La figlia 16enne vuole dormire col fidanzato, il papà: “Non voglio”

Avere figli adolescenti non è mai facile e a dimostrarlo ancora una volta è il racconto di Stefano, un papà di 48 anni, a Repubblica. L’uomo ha rivelato di avere difficoltà nel gestire la relazione tra la figlia Carola e il suo fidanzato. Queste le sue parole: “Ho sempre avuto un buon rapporto con mia figlia, ma da quando sta con David, più grande di lei di due anni, sono nate tante incomprensioni tra noi. D’un tratto vuole spingersi avanti, sempre più avanti. La sua caparbietà mi fa stare male”.

Carola è figlia unica ed è stata tanto desiderata dalla coppia: “La sua nascita è arrivata dopo un percorso faticoso; prima abbiamo dovuto affrontare due aborti. Il suo arrivo ci è sembrato un grande, bellissimo miracolo. Poco dopo il parto mia moglie ha avuto dei problemi di salute e ci hanno detto che non avremmo avuto altri figli”.

Tutto è andato bene fino all’età dell’adolescenza, quando la ragazza “si è trasformata in una ribelle, una contestatrice. Sono iniziate le piccole ribellioni ed eccoci qui, cerchiamo di restare al timone concedendole poco a poco a libertà e l’indipendenza che crediamo meriti, perché ci fidiamo di lei”.

Poi la situazione è peggiorata ulteriormente con l’arrivo del fidanzato: “Non sono mai stato un padre geloso, sapere che lei si confidava anche sul fronte dei sentimenti mi rincuorava”. Stefano non riesce ad accettare che Carola frequenti un ragazzo due anni più grande. Con lui le richieste sono aumentate “tra cene fuori anche durante la settimana e richieste di rincasare più tardi del solito”.

A ciò si aggiunge il fatto che la figlia ha chiesto di dormire insieme al fidanzato. Per la mamma non ci sono problemi, mentre il papà non vuole: “Mi sento profondamente in imbarazzo, perché Carola, anche se sta crescendo, sarà sempre la mia bambina. Io non voglio farle da complice nella sua sfera sessuale. A mio avviso sta bruciando le tappe, stanno insieme da 8 mesi”.