“La mia amica dorme con i miei genitori”: la storia shock

Le storie pubblicate su Reddit spesso catturano l’attenzione del web, generando accesi dibattiti, diventando virali e approdando su numerosi portali online. Questo è il caso di una vicenda raccontata da una ragazza di 21 anni e riportata dal Daily Mail, che ha rapidamente fatto il giro della rete. La ragazza raccontato cosa accade tra una sua amica i suoi genitori.

Le due ragazze si sono conosciute durante la pandemia, quando l’autrice della storia aveva 18 anni e la sua amica ne aveva 16. “Fin da subito – racconta – lei ha cominciato a fare battute sui miei genitori dicendo di trovare mio padre molto sexy o che avrebbe fatto sesso con mia mamma, al tempo ridevamo”.

Le cose sono peggiorate quando suo padre, che aveva 52 anni, e la madre 50, hanno dichiarato a lei e alle sorelle minori che volevano vivere un matrimonio aperto e volevano presentargli la loro nuova partner perché sentivano una connessione profonda con lei. La partner in questione era proprio l’amica dell’autrice della storia.

Tuttavia, i suoi genitori non avevano mai incontrato l’amica di persona, poiché si erano conosciute tramite un sito web. Al contrario, l’amica aveva avuto modo di vedere diverse foto dei genitori della ragazza.

Quando le due ragazze hanno affrontato l’argomento, l’amica dell’autrice del post ha spiegato che aveva sempre detto di essere attratta dai suoi genitori e che pensava non fosse un problema.

La ventunenne ha poi scoperto che, dopo essersi incontrati nella vita reale, i tre hanno cominciato a dormire insieme. “A quel punto, ero disgustata e arrabbiata, sono al 99% sicura di averli sentiti fare sesso, cosa che mi ha fatto venire voglia di vomitare”.

Gli utenti di Reddit si sono divisi nei commenti al post: da una parte, c’è chi ha condannato i genitori per il loro comportamento, dall’altra chi ha accusato la ragazza di essersi inventata tutto. Lei, però, ha ribadito che la storia è autentica e ha aggiunto di aver lasciato la casa di famiglia per trasferirsi dai nonni.