“La cosa più bella che esista”: virale la lettera d’amore a Torino

Sul ponte di Vittorio Emanuele I, a due passi da Piazza Gran Madre, ha recentemente attirato l’attenzione di tutta Torino una misteriosa lettera d’amore. Il foglio è stato inserito in una coppia trasparente per evitare che la pioggia cancelli le parole ed è stato legato con un laccetto ad un palo di un cartello stradale.

Nel pezzo di carta si legge “Io sto partendo e non so se ci rivedremo, ma promettimi che non cambierai mai. Sei la cosa più bella che esista”. La Stampa, tuttavia, ha raccontato che non si conosce l’identità di chi ha scritto la lettera: l’unico indizio è una sigla M.Z., riportata alla fine delle 23 righe scritte sul foglio protocollo. 

Il ragazzo, nella dedica romantica, ha continuato a tessere lodi dell’amata: “Ogni volta che la vedo è come se fosse la prima volta. Con quel suo modo un po' imbranato e quel sorriso di cui non puoi fare a meno. Non ho mai incontrato una ragazza così forte, con un carattere sempre solare. Con un solo sguardo è capace di dire più di mille parole. Amo stare in silenzio a guardarla. Amo vederla sorridere, vederla cantare a squarciagola… anche per un minuto, che durerebbe per me tutta una vita. Lei ha questo strano potere, riesce a fermare il tempo intorno a me e in quell'istante penso a quanto sia stato fortunato ad averla incontrata. Esistono tante ragazze nel mondo, ma lei è l’eccezione, l’unica, anche se ancora non riesce a capirlo”.

Dal momento in cui è stata trovata la lettera, più persone si sono domandate se il misterioso M.Z. abbia lasciato altre lettere per la città e se la ragazza abbia trovato e letto la lettera d’amore. Altri invece hanno ipotizzato che la dedicata sia rivolta alla città di Torino.