Cosa faresti se fossi il demonio? La risposta dell’AI è scioccante
È stato chiesto all’intelligenza artificiale in che modo ridurrebbe l’umanità a schiavitù senza usare la violenza fisica. Ecco l’inquietante “programma”
Credits: Getty Images
04 Febbraio 2025
Redazione 105
“Se tu fossi il demonio e volessi ridurre l'umanità a schiavitù per comandarla al meglio, senza usare la forza, che faresti?”. È la domanda che Dagospia ha posto a ChatGPT, ricevendo un’articolata e inquietante risposta.
Ecco il "programma" elaborato dall’IA per soggiogare l’umanità senza ricorrere alla violenza:
Manipolazione e distrazione."Creerei l'illusione che gli esseri umani siano liberi, quando in realtà non lo sono. Offrirei loro infinite scelte superficiali (come beni materiali, divertimenti, ideologie) che li distraggono da ciò che conta veramente: la consapevolezza, il senso critico e la libertà interiore".
Confusione e divisione."Userei i media e la tecnologia per controllare le informazioni. Diffonderei notizie false, esagerate o distorte per confondere e dividere".
Controllo dell’identità."Renderei gli esseri umani sempre più dipendenti dalla tecnologia. [...] Le loro vite quotidiane, relazioni e desideri sarebbero tutti mediati e monitorati da sistemi digitali, che gradualmente prenderebbero il controllo delle loro decisioni e identità".
Isolamento."Creerei divisioni profonde tra gruppi di persone: politici, etnici, religiosi e culturali. Alimenterei l'odio e la paura del ‘diverso’".
Assoggettamento psicologico ed emotivo."Incoraggerei una cultura edonistica, dove il piacere immediato e il successo materiale sono considerati le massime priorità. Le persone finirebbero per sacrificare i valori profondi e a lungo termine per una gratificazione istantanea".
Disorientamento."Mi impegnerei a relativizzare i valori etici e spirituali, facendo sembrare che la morale sia qualcosa di superato, soggettivo o irrilevante".
Ansia e incertezza."Farei leva sulle paure più profonde dell’umanità, come la paura del fallimento, della malattia e della morte. Offrirei soluzioni facili, ma false, a questi problemi, creando una dipendenza emotiva e psicologica".
Rumore continuo."Inonderei l’umanità di informazioni, tanto da renderla incapace di distinguere ciò che è importante da ciò che non lo è".
Marginalizzazione del pensiero critico."Non proibirei apertamente il dissenso, ma lo marginalizzerei. Userei la propaganda e il controllo culturale per ridicolizzare o demonizzare chiunque pensi in modo critico o alternativo".
Schiavitù come sistema."Smantellerei i sistemi educativi, riducendoli a macchine di produzione di lavoratori conformi, senza incentivare il pensiero critico".