Turista si addormenta in taxi: risveglio shock e conto salato

Brutta disavventura per un turista francese in Thailandia. Jack, 22 anni, il 12 febbraio ha prenotato un taxi da Bangkok all'isola di Koh Tao nella provincia di Surat Thani.

Dopo aver comunicato all'autista la sua destinazione, si è messo comodo, fino ad addormentarsi. Il risveglio non è stato dei migliori: si trovava a centinaia di chilometri di distanza da qualsiasi tipo di spiaggia e circondato dalle montagne.

Il francese ha scoperto rapidamente di aver commesso un errore (costato 140 sterline e un lungo viaggio a vuoto): mentre prenotava il suo taxi, Jack aveva pronunciato male Koh Tao e a causa della barriera linguistica il tassista non era stato in grado di correggerlo. Così si è messo in viaggio per 'Doi Tao', nel nord del paese. Koh, che suona come ‘cho’ come cioccolato, e Tao, che suona come ‘wow’, potrebbero essere confusi con ‘Doi’, come giocattolo, e Tao, pronunciato anche come ‘wow’.

Tra l’altro il ragazzo sembra anche non essersi reso conto che sarebbe stato difficile andare in taxi fino a Koh Tao: essendo un’isola avrebbe dovuto mettere in conto anche la traversata con il traghetto. 

Jack ha detto di aver preso la situazione con calma ma si è chiesto perché il tassista fosse scomparso dopo averlo lasciato e aver incassato la tariffa di oltre 6.000 Baht (142,10 sterline). "Mi sono svegliato ed ero già a Lamphun vicino a Chiang Mai. Sono rimasto scioccato nel vedere le montagne invece del mare". Gli ufficiali hanno spiegato al giovane come pronunciare correttamente il nome dell'isola e lo hanno portato in un hotel.

Koh Tao è anche conosciuta come l’isola della morte, a causa dell'incredibile numero di decessi inspiegabili che si sono verificati nel territorio.