Perché alcune donne non raggiungono l’orgasmo? Cause e soluzioni

Raggiungere l’orgasmo è spesso visto come il culmine di un rapporto sessuale, ma non tutte le donne riescono ad arrivarci con facilità. Alcune, pur godendosi l’intimità, trovano difficile raggiungere il piacere massimo, mentre altre non lo hanno mai sperimentato. Secondo la sessuologa Emma Kobil, le difficoltà nel raggiungere l’orgasmo possono dipendere da diversi fattori, tra cui blocchi mentali, scarsa stimolazione del clitoride e traumi irrisolti.

Uno dei problemi più comuni è la mancanza di rilassamento. Quando una donna è preoccupata per il proprio aspetto o teme di non essere all’altezza, il sistema nervoso può rimanere in uno stato di tensione, impedendo al corpo di lasciarsi andare al piacere. La Kobil suggerisce di non forzare l’orgasmo, ma di sviluppare un atteggiamento più gentile verso sé stesse, imparando a riconoscere i blocchi emotivi e lavorarci con l’aiuto di un terapeuta o di una persona di fiducia.

Un altro ostacolo è la scarsa stimolazione clitoridea. Molte donne non raggiungono l’orgasmo solo con la penetrazione, poiché il clitoride, che conta oltre 8.000 terminazioni nervose, richiede un’attenzione specifica. La sessuologa consiglia di esplorare il proprio corpo con un vibratore per comprendere quale tipo di stimolazione funziona meglio e poi guidare il partner.

Anche il trauma emotivo può avere un impatto significativo. Esperienze negative, condizionamenti religiosi o vergogna legata alla sessualità possono creare blocchi psicologici, rendendo difficile l’abbandono al piacere. In questi casi, un percorso di elaborazione emotiva può aiutare a ritrovare la serenità nell’intimità.

Come aumentare le possibilità di raggiungere l’orgasmo

L’esperta sottolinea al Daily Mail che la chiave per un’esperienza sessuale più appagante sta in alcuni accorgimenti fondamentali:

• Dedicare più tempo ai preliminari: La penetrazione da sola non è sufficiente per molte donne, quindi meglio puntare su stimolazioni manuali o orali.
• Esplorare il proprio corpo: La masturbazione aiuta a capire quali movimenti, pressioni e ritmi funzionano meglio per il proprio piacere.
• Migliorare la comunicazione con il partner: Dare indicazioni precise su ciò che piace e ciò che non funziona è essenziale per migliorare l’intesa sessuale.
• Liberarsi dai sensi di colpa e dai tabù: Pensieri come “ci metto troppo” o “non dovrei aver bisogno di questo” possono essere un ostacolo. Accettare i propri tempi senza pressione aiuta a rilassarsi e a vivere meglio l’intimità.