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Gwyneth Paltrow racconta le scene intime con Timothée Chalamet

Nel film “Marty Supreme” interpreta l’amante di Chalamet

Gwyneth Paltrow racconta le scene intime con Timothée Chalamet

Credits: Instagram @gwynethpaltrow e Getty Images

20 Marzo 2025

Redazione 105

Gwyneth Paltrow, dopo un periodo di assenza dalle scene, è tornata a recitare nel film Marty Supreme accanto a Timothèe Chalamet. L’attrice nella vita di tutti i giorni è anche la vicina di casa di Harry e Meghan e a tal proposito in un’intervista a Vanity Fair ha detto: “L’ho incontrata, mi è sembrata davvero adorabile, ma non la conosco. Magari un giorno proverò a superare la sicurezza e a portarle una torta”.

Tornando al cinema, il copione le è stato consegnato da suo fratello Jake e ha voluto accettare questa sfida dopo le ultime apparizioni nei film Marvel. Nella pellicola Timothèe Chalamet interpreta un abile giocatore d’azzardo, di cui lei è l’amante. Ciò ha significato che tra di loro ci sono state parecchie scene intime. Ad aiutarli sul set c’era un “intimacy coordinator” come ha spiegato lei stessa: “Esiste una figura chiamata coordinatore di intimità, di cui ignoravo persino l’esistenza e quando mi ha chiesto se fossi a mio agio con un particolare movimento, le ho risposto: ‘Tesoro, io vengo da un’epoca in cui ci si spogliava, ci s’infilava nel letto e partiva la telecamera’. Non so come sia per chi inizia oggi, ma se qualcuno mi dicesse ‘Okay, ora lui metterà la mano qui’, come artista mi sentirei molto limitata. Così ci siamo detti ‘Siamo a nostro agio, puoi fare pure un passo indietro”. Senza entrare nel dettaglio delle scene, Paltrow ha scherzato riguardo alla differenza di età tra lei e Chalamet: “Ho pensato: ‘Va bene, fantastico. Io ho 109 anni e tu ne hai 14”.

L’attrice ha anche parlato del #MeToo, movimento a cui lei stessa ha contribuito parlando delle avances subite da Harvey Weinstein quando aveva 22 anni. E i passi in avanti ci sono stati. Ha infatti sostenuto che è davvero cambiato qualcosa rispetto ai tempi in cui lei si è avvicinata al mondo del cinema: “Da quel che mi risulta, non si organizzano più incontri nelle camere d’albergo o, se ci sono, avvengono sempre in presenza di più persone. Quella bolla è definitivamente scoppiata. Sono sicura che a Hollywood ci siano ancora persone che continuano ad abusare del proprio potere, perché succede ovunque, ma le cose sono certamente cambiate”.

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