Fuggita da una setta: “Mi volevano sposa di mio cugino, ho detto no”

“Avevo 17 anni e tutti volevano che sposassi mio cugino. Ma io non volevo”. Inizia così il racconto di Priscilla Tucker, 27 anni, fuggita dalla setta poligama religiosa conosciuta come The Order o Kingston Group, una fazione estremista del mormonismo con sede negli Stati Uniti. Una realtà dove l’incesto, il sessismo e il controllo mentale fanno parte della quotidianità.

La proposta in mongolfiera

Priscilla racconta sui social il momento in cui, convinta di uscire per una sorpresa, si ritrovò in mongolfiera con il cugino, pronto a chiederle di sposarlo. “Non volevo fare una scena, così ho detto sì. Ma una volta giù, ho provato a restituire l’anello”. Era solo l’inizio di un incubo: la notizia del fidanzamento si era già sparsa, e la pressione familiare aumentava ogni giorno.

“Non lo sposerò”: la scelta che ha cambiato tutto

Dopo aver provato a opporsi, Priscilla ha dovuto affrontare le reazioni durissime della madre, che tentava di farla sentire in colpa. “Mi diceva che stavo ferendo la famiglia”, racconta. Alla fine, la giovane ha trovato il coraggio di rifiutare il matrimonio e abbandonare la setta. Prima è andata a vivere con la nonna, che però ha cercato di farle sposare un altro uomo di famiglia. Poi, dopo un nuovo tentativo di “rieducazione”, è scappata definitivamente.

Con l’aiuto di amici e di ex membri liberati, Priscilla è riuscita a fuggire nel cuore della notte, prendendo un autobus per Las Vegas. Oggi vive una vita nuova con il suo compagno e una figlia, ma non dimentica. Le sue parole sui social sono diventate virali, e la sua storia è un potente grido contro ogni forma di costrizione.

@priscillatucker882 Replying to @Quinniey‍ My family vine #escapingpolygamy #kingstonclan #lds ♬ original sound - Priscilla Tucker