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Sara Tommasi racconta il periodo buio: “Pensavo fosse una congiura”

“Sono stata ricoverata tre volte, la degenza più lunga è stata di sei mesi. I primi due ricoveri non me li ricordo, non ero in me”

Sara Tommasi racconta il periodo buio: “Pensavo fosse una congiura”

Credits: Instagram @officialtommasi

22 Aprile 2025

Redazione 105

Il 9 giugno Sara Tommasi compirà 44 anni, un traguardo importante per una donna che ha vissuto almeno “due o tre vite” come racconta al Corriere della Sera. Dopo la laurea in Economia alla Bocconi, Sara ha iniziato una carriera folgorante nel mondo dello spettacolo. “Conoscevo a memoria ‘T’appartengo’, ho capito che volevo fare l’attrice o lavorare nello spettacolo. Mi sono laureata in Economia alla Bocconi, ho preso 105: una banca mi fece un’offerta, ma io stavo già lavorando a ‘Paperissima’. Il mio agente era Lele Mora, lo avevo conosciuto in discoteca, andavo sempre in ufficio da lui perché lì si facevano i casting e gli shooting, si chiudevano i contratti. Era tutto molto bello e sano, per una serata in discoteca prendevo anche 10mila euro”.

Il disturbo bipolare e i problemi con la droga 

Poi però con il successo sono arrivati anche i problemi. Il disturbo bipolare l’ha portata ad avere problemi con la droga. “Dopo che mi sono ammalata tutti si sono allontanati... Ce l’ho con me stessa perché non mi sono fermata per curarmi quando mia madre me lo aveva chiesto. Ma in quel momento conducevo ‘Speciale Europa League’ su Rete 4 e non volevo lasciarlo, anzi pensavo fosse una congiura contro di me per non farmi lavorare, pensa quant’ero stupida. Sono stata ricoverata tre volte, la degenza più lunga è stata di sei mesi. I primi due ricoveri non me li ricordo, non ero in me”.

In quel periodo ha girato alcuni video a luci rosse in condizioni alterate. Per questo sono stati accusati i produttori e i distributori delle pellicole che l’avrebbero indotta a filmare dopo averla drogata. Sulla vicenda dice: “Il processo è stato lungo, non ci penso più, è acqua passata e gli sbagli sono stati anche i miei”. 

La rinascita: amore e nuovi progetti

Fortunatamente da quel momento buio è riuscita a risollevarsi, anche grazie all’amore. Nel 2021 Sara ha infatti sposato Antonio Orso, suo attuale manager. Ora non prende più farmaci e sta pensando alla maternità: “Da quando mi sono sposata vivo una fase tranquilla. Antonio l’ho conosciuto per lavoro, fa il manager, abbiamo iniziato a collaborare nel 2020: un giorno a un evento per San Valentino con Taylor Mega è scoppiata una rissa e io spaventata mi sono stretta a lui, la scintilla è scoccata così. Ora vogliamo un figlio, ma sono stata operata all’utero e sarebbe una gravidanza a rischio: stiamo pensando all’adozione, ma con calma, siamo ancora nella fase adolescenziale del nostro amore”. Quanto al futuro: “Se arrivano nuove proposte le valuterò con mio marito. Cosa mi piacerebbe fare? Un programma solare, e poi c’è la prospettiva di un docufilm sulla mia vita”.

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