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Andy Harmer, l’ex sosia di David Beckham: “Ero un alcolizzato”

“Ero un mix tra David Beckham e George Best e potevo tranquillamente bere tre bottiglie di vino a sera”

Andy Harmer, l’ex sosia di David Beckham: “Ero un alcolizzato”

credits: Getty Images e Profilo Facebook @andyharmer

28 Aprile 2025

Redazione 105

Essere il sosia di David Beckham ha regalato ad Andy Harmer anni di successo e popolarità. L’inglese, oggi 46enne, ha trasformato la sua straordinaria somiglianza con l’ex campione del calcio britannico in una carriera redditizia, arrivando a guadagnare fino a 75mila sterline all’anno. Tuttavia, dietro ai riflettori si celava una vita fatta di eccessi che, come ha raccontato in una recente intervista al Mirror, ha avuto gravi conseguenze.

Dalla gloria al declino

Harmer ha iniziato a lavorare come sosia quando, ancora 18enne, mentre puliva automobili nell’officina di un amico, venne notato per la sua incredibile somiglianza con il calciatore del Manchester United e della nazionale inglese. Da lì è partita una carriera che lo ha portato a partecipare a eventi, feste e servizi fotografici.

Quando Beckham andava agli allenamenti di calcio, io andavo alle feste ad alto tasso alcolico” ha confessato Andy. Poi però questi anni di vita brava si sono fatti sentire: “Un anno fa ho avuto un infarto e ho dovuto essere rianimato nove volte. Mi hanno inserito uno stent. In realtà avevo smesso di bere otto mesi prima, ma sono sicuro che il mio infarto sia stato dovuto al mio stile di vita rock and roll. Ero un mix tra David Beckham e George Best e potevo tranquillamente bere tre bottiglie di vino a sera”.

Il peso degli eccessi

Negli anni d’oro, Harmer ha vissuto un’esistenza tra lusso, notorietà e sregolatezza. Il vizio per l’alcol era evidente: “Il vino rosso era la mia bevanda preferita, ma a essere onesti, bevevo di tutto. Iniziavo con il vino rosso, ma poi passavo a doppie vodka, shot e cocktail. Mi sono lasciato trasportare in questo mondo di feste, attenzioni e glamour. Te ne rendi conto solo dopo”.

Con il ritiro di David Beckham, la carriera di Andy è entrata in crisi: l’interesse del pubblico si è spostato su altri idoli come Messi e Cristiano Ronaldo, lasciando il sosia senza ingaggi e senza una via di uscita ben definita.

L’alcolismo è peggiorato dopo il ritiro di Beckham 

La fine della carriera ha acuito i problemi personali di Harmer: “Quando mi sono ritirato come sosia di Beckham, la mia dipendenza dall’alcol è peggiorata e poi è arrivato il lockdown, che non ha aiutato. Il problema c’è sempre stato, probabilmente da quando mia madre è morta, quando avevo 18 anni. Tutto quello stile di vita glamour e il bere che ne conseguiva mi hanno aiutato a bloccare quel dolore. Mi ero anche separato dalla madre di mia figlia e mi sentivo molto solo e depresso”.

Andy ha ammesso: “Sono stato molto popolare tra le donne e anche tra gli uomini. Ho attirato molta attenzione da parte delle ragazze durante i miei anni da sosia. Era lusinghiero, ma allo stesso tempo sentivo che non conoscevano veramente il vero me, ero una fantasia”.

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