Come il DNA influenza il nostro piacere musicale

Sappiamo tutti quanto la musica sia fondamentale nella nostra vita, ma ciò che è nuovo è la scoperta del legame tra la musica e il nostro DNA.

Uno studio genetico sui gemelli condotto dal Max Planck Institute in Germania ha dimostrato che alcuni geni che influenzano il nostro piacere musicale sono in parte diversi da quelli che fanno provare piacere in generale o che riguardano le capacità musicali.

La ricerca ruota intorno al rilascio di dopamina che il nostro sistema sprigiona in seguito all’interazione tra le melodie e i sistemi predittivi. Ma nello specifico, cosa influenza il vero piacere dell’ascolto? 

Il legame tra genetica e piacere musicale 

Il ricercatore Giacomo Bignardi, autore dello studio, ha spiegato che le differenze individuali nel DNA possono condizionare come e quanto una persona goda dell’ascolto musicale. In particolare, il 54% del piacere provato sarebbe legato a fattori genetici.

Come i geni influenzano la nostra esperienza musicale

I ricercatori hanno confrontato gemelli omozigoti ed eterozigoti, scoprendo che i geni coinvolti nel piacere musicale sono distinti da quelli legati al piacere in generale e le abilità musicali. Alcuni geni influenzano l’emozione nell’ascolto, altri la capacità di muoversi a ritmo o l’interazione musicale con gli altri, come suonare in gruppo.

Nuove prospettive sulla genetica e il piacere musicale

Queste scoperte offrono una comprensione più profonda e complessa di come il nostro corpo e la nostra mente rispondano alla musica, aprendo nuove strade per studiare l'interazione tra genetica e piacere umano.