105 FRIENDS
Tutto News
Credits: Getty Images
30 Aprile 2025
Redazione 105
Viviamo in un’epoca in cui la scienza ha fatto passi da gigante eppure ci sono ancora domande fondamentali che non trovano risposta. Dalla natura della vita all’origine dell’universo, passando per civiltà perdute e suoni dimenticati, gli enigmi irrisolti restano numerosi. Alcuni sono così profondi da mettere in discussione le basi del nostro sapere. Ecco sette interrogativi affascinanti a cui, per ora, nemmeno gli scienziati sanno rispondere.
La teoria del Big Bang ha dato inizio alla nostra comprensione dell’universo, ma la fine della storia resta tutta da scrivere. Dopo la scoperta che l’universo si sta espandendo, gli scienziati si chiedono: questa espansione si arresterà o continuerà all’infinito? Potrebbe verificarsi un "Big Freeze", un’espansione eterna che raffredderà tutto, oppure un "Big Crunch", in cui tutto collasserà su sé stesso. Al momento, nessuno ha una risposta definitiva.
Potrebbe sembrare semplice, ma la definizione di vita è ancora oggetto di discussione. Ciò che per noi è ovvio potrebbe non valere per altre forme di vita nell’universo. Gli scienziati hanno proposto centinaia di definizioni, ma non esiste un consenso. E se non riusciamo a definire la vita sulla Terra, come possiamo riconoscerla altrove?
Alcuni studiosi ipotizzano che, molto prima degli esseri umani, possa essere esistita una civiltà tecnologicamente avanzata sulla Terra. L’idea, seppur priva di prove concrete, si basa sulla ricerca di tracce geologiche o ambientali che possano suggerire un passato dimenticato. Non si tratta di teorie del complotto, ma di una domanda affascinante: potremmo non essere i primi?
Molte donne usano la cannabis durante la gravidanza per alleviare sintomi come nausea o stress. Tuttavia gli effetti reali sull’embrione non sono ancora del tutto chiari. Gli studi finora condotti hanno prodotto risultati contraddittori, e non esiste ancora un consenso scientifico. Alcuni segnali indicano possibili problemi comportamentali nei bambini, ma mancano prove conclusive.
La rappresentazione sonora dei dinosauri al cinema è perlopiù frutto della fantasia. In realtà, capire quali suoni producessero è difficile, perché i tessuti molli che servono a emettere suoni non si conservano nei fossili. Gli studiosi cercano risposte studiando gli uccelli, i loro parenti più stretti.
Con le nuove tecnologie, la linea che separa la vita dalla morte si è fatta più sottile. Esperimenti recenti hanno permesso di riattivare cellule cerebrali anche ore dopo la morte clinica. Cosa significa questo per la medicina? E dove si pone ora il confine?
La crittografia protegge i nostri dati digitali, ma sarà sufficiente in futuro? L’arrivo dei computer quantistici potrebbe renderla vulnerabile. Esiste una protezione perfetta? Per ora no e il futuro rimane incerto.