Tutto News
Credits: Getty Images
05 Maggio 2025
Redazione 105
Che il sesso faccia bene è ormai un dato assodato, ma quale sia la frequenza ideale per ottenere benefici sulla salute mentale è stato per anni oggetto di discussione. Ora, un nuovo studio della Università di Shantou in Cina ha individuato la “quantità giusta” di rapporti settimanali per contrastare i sintomi della depressione.
La ricerca, riportata dal Daily Mail, ha coinvolto oltre 14.700 adulti tra i 20 e i 59 anni, rivelando che l’attività sessuale può ridurre del 24% il rischio di soffrire di disturbi dell’umore. Un effetto attribuito al rilascio di endorfine e dopamina, ormoni del benessere che, durante un rapporto, possono aumentare fino al 200%.
“L’attività sessuale, indipendentemente dall’orientamento, migliora il benessere e la qualità della vita, con effetti positivi sulla salute mentale”, ha dichiarato il professor Mutong Chen, tra gli autori dello studio.
Dall’analisi dei dati è emerso che chi dichiarava di avere rapporti più di una volta al mese manifestava meno sintomi depressivi rispetto a chi aveva un’attività sessuale più sporadica. Ma è chi aveva rapporti settimanali a ottenere i maggiori benefici. La “dose ideale”? 103 volte l’anno, ovvero circa due volte a settimana.
Senza bisogno di esagerare, un po’ di intimità costante potrebbe davvero aiutare a tenere lontana la depressione. Ma attenzione: la depressione resta una patologia complessa. Questo studio mette in evidenza un possibile alleato nella prevenzione, ma è sempre fondamentale rivolgersi a uno specialista per una valutazione completa.