Alessandro Preziosi si confessa: “Non rifarei ‘Elisa di Rivombrosa’”

Alessandro Preziosi è stato ospite di Belve dove ha parlato delle scene sexy che ha girato come attore. Ha sostenuto che sul set “mi chiamano Olé” e non per la rapidità: “No! Olé, proprio un guizzo. Io nelle scene di sesso sono un guizzante”. Parole che rispecchiano a pieno il fatto che si definisce “bello strafottente” e un “sano provocatore”. 

Il capitolo “Elisa di Rivombrosa”

Nella sua carriera la parte da leone la fa la fiction Elisa di Rivombrosa che lo ha reso celebre e gli ha regalato anche una storia d’amore con Vittoria Puccini. Un’esperienza lavorativa che, dice, “mi ha permesso di essere più libero nelle scelte professionali. Se potessi tornare indietro non lo rifarei…”. Poi però ci ripensa ma per un altro motivo: “In realtà lo rifarei perché poi è nata una figlia meravigliosa”.

I rimpianti della sua carriera 

Sempre rimanendo in tema carriera, Francesca Fagnani gli chiede se gli manca qualcosa e Preziosi ammette: “Sicuramente mi mancano le collaborazioni importanti con dei registi che stimo moltissimo”. Inoltre aggiunge che gli è stato fatto pagare il percorso iniziale televisivo peccato che “poi alla fine sono ritornati tutti a fare televisione”.

Le pene d’amore 

A questo punto l’intervista si fa più intima e si parla d’amore: “Ho sofferto meritatamente per amore. Ho meritato perché ho seminato male e non sono così stupido da pensare di uscire vincitore o perdente da una storia. Ho sopportato lo scotto di essere stato un po’ sprovveduto”. Per chi ha sofferto di più non ha dubbi: “la mia prima separazione”, ovvero quella da Vittoria Puccini. Al momento ha una compagna, Delfina Delettrez Fendi. O forse no perché quando la conduttrice gli domanda se è innamorato, rivela: “Sono in transito. In questo momento… non so che rispondere”.