Festival di Cannes 2025: il red carpet dice no a trasparenze e nudità

A poche ore dall'inizio del Festival di Cannes 2025, si preannuncia un'edizione all'insegna di una rigorosa eleganza formale. La nuova direttiva sul dress code del tappeto rosso è chiara: bandite trasparenze e nudità, l'abito da sera si impone come unica scelta obbligatoria.

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Il nuovo dress code

Le restrizioni non si fermano qui. Il nuovo regolamento vieta anche abiti eccessivamente voluminosi o con strascichi ingombranti, una misura pensata per garantire fluidità del red carpet e l'ottimale disposizione degli ospiti in sala.

Per quanto riguarda l’abito maschile, la scelta ricade sullo smoking con un divieto sulle sneakers, calzature esplicitamente non consentite. Per le donne invece, è richiesto l'abito lungo, ma in alternativa è consentito l'abito da cocktail, incluso il classico "little black dress". 

Addio trasgressione sul Red Carpet?

Questa improvvisa virata stilistica rischia di scombussolare i piani degli stylist delle celebrità che lavorano ai look di Cannes per mesi, talvolta con fitting multipli e pezzi d’archivio prenotati con larghissimo anticipo. 

E ora? Con una regola imposta all’ultimo minuto, molti outfit rischiano di saltare ma c'è anche chi potrebbe ignorare la regola, rinunciando al red carpet ufficiale. Un gioco pericoloso, ma con un forte significato: nella moda, il divieto è spesso un invito a trasgredire. 

I look più audaci della storia del Festival

Certo, questo cambio di rotta sul dress code del red carpet di Cannes suscita curiosità e forse anche un po' di nostalgia per i look più audaci che, con queste nuove regole per la 78esima edizione, forse … non rivedremo.

Ilona Staller - Festival di Cannes 1988

Madonna - Festival di Cannes 1991