Tutto News

Giulia Salemi: “Sbagliato che la mamma diventi solo una casalinga”

“È giusto che anche le coppie preservino la loro intimità, non ci si deve annullare solo per il bambino”

Giulia Salemi: “Sbagliato che la mamma diventi solo una casalinga”

Credits: Instagram @giuliasalemi

15 Maggio 2025

Redazione 105

Giulia Salemi è diventata mamma a gennaio e a Fanpage.it ha raccontato di avere una routine familiare ben chiara in mente insieme al compagno Pierpaolo Pretelli: “Siamo ben organizzati, a volte di più, a volte di meno… ma è giusto che il papà contribuisca in casa al 50% in tutto. Ogni tanto ovviamente ci sta la discussione, ma sono cose molto ironiche, noi giochiamo molto”. Ogni giorno è una sfida nuova, “quindi non si riesce a programmare nulla con largo anticipo”.

 

Pretelli come papà

Ma com’è Pretelli come papà? Giulia non ha dubbi: “Secondo me Pier ha proprio quell’istinto paterno, è proprio un bravo papà, dolce, gentile, ha quest’animo anche lui un po’ femminile. È una dote rara da trovare”. Una caratteristica che gli uomini dovrebbero riscoprire: “Invito ogni maschio a cercare di trovare anche quel lato un po’ più sensibile. Essere sensibile non ti rende meno macho. È tempo di dare priorità al bravo ragazzo”.

 

Una mamma in carriera

Come ben si capisce, la Salemi non ha intenzione di fare la mamma a tempo pieno e rinunciare a se stessa: “Per me è importante non annullarmi come persona, il mio essere donna, il curarmi, il prendere un momento per me, ma anche inseguire i miei sogni e la mia carriera, il mio lavoro. La maternità ha completato il mio diventare donna, non ha sostituito né annullato l’altra parte di me, quindi secondo me il gol più grande è riuscire a trovare l’equilibrio perfetto, l’incastro che non sempre si riesce a trovare (alcuni giorni di più altri di meno) tra vita personale, relazione, maternità e lavoro”. Proprio affinché ciò sia possibile: “secondo me è giusto che il padre alla pari della madre sia flessibile e contribuisca. Questa cosa che deve essere la mamma a stare in casa, a fare la casalinga, a cucinare, a stirare: ma dove c’è scritto?”.

 

Com’è cambiata la vita lavorativa

Chiaramente con un bimbo così piccolo la sua vita è cambiata: “Ho deciso di allattare e quindi l’allattamento ti crea una sorta di vincolo. Questo ha cambiato totalmente i miei programmi rispetto al passato, quando uscivo la mattina senza problemi: noleggiavi un van e portavi tutti i cambi dietro per stare in giro fino a sera. Ora assolutamente no. Ho deciso di fare una cosa al giorno, massimo due”.

 

Una vita di coppia che non deve essere trascurata

E la vita di coppia? “Ora il bambino ha la priorità su tutto. È molto più difficile muoversi. Però non mi pesa in questo momento. Abbiamo scelto di diventare genitori, non ci ha chiesto lui di venire al mondo e quindi il pacchetto include anche questo, si chiamano sacrifici”. Tuttavia non sarà così per sempre: “Spero tra qualche mese di potermi permettere una settimana di totale relax con Pierpaolo. Secondo me ci sta, è giusto che anche le coppie preservino la loro intimità, non ci si deve annullare solo per il bambino”.

 

La bellezza di essere imperfetta in gravidanza 

Infine ha parlato di com’è cambiato il rapporto con il suo corpo: “Quando ero incinta avevo questa meravigliosa pancia: è stato il momento in cui io mi sono vista più bella in assoluto allo specchio. È stato liberatorio essere ‘imperfetta’ e nella mia ‘imperfezione’ non mi sono mai vista così bene. E per le parti che non sono ancora tornate come prima: ‘sti cavoli!’

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su