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credits: Getty Images
26 Maggio 2025
Redazione 105
Gli scienziati hanno fatto una scoperta rivoluzionaria: la galassia MoM-z14, la più distante mai osservata finora, ci offre una finestra senza precedenti sulle primissime fasi dell’universo. Questo raro reperto cosmico risale a pochi istanti dopo il Big Bang, permettendo agli esperti l’opportunità di esplorare un’epoca remota e ancora avvolta nel mistero.
Le osservazioni indicano che la luce proveniente da MoM-z14 ha impiegato all'incirca 13,5 miliardi di anni per giungere fino a noi. In altre parole, stiamo osservando questa galassia quando l’Universo aveva appena 280 milioni di anni, meno del 2% della sua età attuale. È come aprire una finestra nel tempo e scrutare direttamente le origini del cosmo.
Ciò che rende MoM-z14 veramente eccezionale non è solo la sua enorme distanza. Questa galassia si presenta estremamente densa, straordinariamente brillante e con una peculiarità inattesa: è quasi priva di polvere. Questo dettaglio suggerisce che la luce che percepiamo non sia generata da un nucleo galattico attivo ma sia il risultato di un'intensa formazione stellare.
Il James Webb Space Telescope (JWST), lanciato il 25 dicembre 2021, è l'osservatorio spaziale più avanzato mai costruito. Considerando l’espansione dell’Universo, la luce di MoM-z14 ha percorso una distanza di circa 33,8 miliardi di anni luce prima di arrivare fino a noi. Questa enorme distanza, amplificata dall’inflazione cosmica, testimonia la continua espansione e la natura dinamica del nostro universo.
MoM-z14 rappresenta uno dei traguardi più importanti raggiunti dal JWST, permettendoci di osservare direttamente le prime epoche cosmiche e aprendo la strada a nuove, affascinanti domande sull’evoluzione dell’universo.