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Credits: Getty Images
27 Maggio 2025
Redazione 105
Ospite di Belve, Mario Balotelli non si è risparmiato. Incalzato dalle domande taglienti di Francesca Fagnani, il calciatore ha raccontato episodi inediti della sua vita, tra razzismo, scelte sbagliate e rimpianti. E lo ha fatto senza filtri, come nel suo stile.
Durante l’intervista, Balotelli ha fatto una dichiarazione che non mancherà di far discutere. Ha infatti sostenuto: “Non ho nulla da invidiare a Messi e Ronaldo”. Un’affermazione che ha immediatamente acceso l’ironia della conduttrice, che gli ha chiesto: “Perché Ronaldo ha vinto 5 Palloni d’Oro e lei no?”. La risposta non si è fatta attendere: “Si massacra di allenamenti, io no […] Lui, c’ha più soldi!”.
Il giocatore ha ricordato anche momenti dolorosi, come gli episodi di razzismo subiti a Roma, dove due individui gli lanciarono delle banane. Un gesto vergognoso, al quale ha risposto con un sorriso amaro: “Non lo rifaranno, penso se lo ricordino!”. Alla domanda se li avesse “menati”, Balotelli ha preferito la via dell’ironia, senza rinunciare però alla denuncia.
Tra i momenti più intimi dell’intervista, Balotelli ha parlato della relazione con Raffaella Fico e della sua decisione di richiedere un test del DNA per la figlia Pia. Le sue parole sono state chiare e senza mostrare rimpianti per la scelta che ha preso: “Non ci vedevamo da mesi: mi spiace per mia figlia ma che altro potevo fare?”. Balo non ha dubbi: “Sì lo rifarei”.
Si torna poi alla carriera calcistica. Parlando della sua esperienza con il Genoa, il calciatore ha ammesso: “Ho fatto una scelta sbagliata per il tipo di società”. Nonostante questo, ha voluto comunque ringraziare i tifosi “che mi vogliono bene”. Quanto al futuro, l’America lo attira, ma sa che l’addio al calcio sarà duro: “Sarà un trauma atletico, ma quello che ruota intorno al calcio non mi mancherà”. Infine una riflessione amara: “Il calcio è un mondo finto”.
Non poteva mancare un cenno al famoso gol contro la Germania del 2012 e la celebre esultanza a petto nudo: “È stata una tamarrata!”. E poi il ricordo di un fallo di Francesco Totti: “Gli ho scritto: ‘perché mi hai dato un calcio’? E lui disse: ‘manco ti ho preso bene’”. Su Mourinho ha sostenuto: “Io e Mourinho eravamo due teste di cavolo, ma come carattere lui è peggio di me!”.
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