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Credits: Instagram @valentinaferragni
27 Maggio 2025
Redazione 105
Valentina Ferragni ha deciso di raccontarsi senza filtri ai microfoni di Fanpage.it, condividendo alcuni dei suoi guilty pleasure più curiosi, dalla cucina alla moda, fino alla sua vita privata. Il pretesto? La promozione del suo nuovo podcast Storie oltre le Stories, un progetto in cui si parla in modo sincero di relazioni, famiglia e pregiudizi, come ha fatto in una puntata speciale con le sorelle Chiara e Francesca.
Quando si parla di cibo, Valentina non ha dubbi: lei fa parte del team salato. Il suo piacere culinario proibito è iconico: “Il mio guilty pleasure per eccellenza direi che sono le patatine fritte: le amo, le mangerei sempre e comunque. Le persone mi ricordano proprio per le patatine fritte”.
Addirittura, per il compleanno chiede una “torta” fatta di patatine, “con due candeline, un po’ di maionese e ketchup”.
La sua passione per i sapori decisi risale all’infanzia: “Il guilty pleasure di quando ero bambina era andare a casa della mia migliore amica e mangiare tutti i cibi che a casa mia non potevo mangiare”. Anche in vacanza resta fedele a questa linea, mentre il fidanzato Matteo Napoletano, è di tutt’altro genere: “In vacanza io mangiavo i fried noodles o i dumplings alle 9 del mattino mentre il mio fidanzato mangiava il pane con la marmellata”.
Con Matteo condivide anche un altro guilty pleasure, questa volta di coppia: “Il guilty pleasure di coppia è mangiare a non finire qualsiasi cosa ci viene in mente. Stasera facciamo i cicciolosi, dico. E cominciamo a ordinare la qualunque in diversi ristoranti”. E per quanto riguarda la vita privata? Niente scandali, ma tanto amore e privacy: “Il guilty pleasure in camera da letto è stare noi due, lontano dai social, lontano dalla televisione”.
Anche nel campo fashion e beauty, Valentina non si trattiene: “Guilty pleasure nel beauty è acquistare qualsiasi cosa che riguardi prodotti per i capelli da fare a casa”. Lo stesso vale per la moda in vacanza: “Compro abiti locali nei Paesi esotici, poi non li rimetto più. Ma sono bellissimi e mi ricordano di un bel momento”.
Infine, un piacere tutto di famiglia: “Il guilty pleasure in famiglia è guardare i filmati di quando eravamo bambine. Le uniche contente siamo noi, gli altri non ne possono più”. E sui social? “Il mio guilty pleasure social è il profilo Doggo Daily… tutte le volte che guardo i suoi video piango subito”.