Il corpo sa quando una relazione sta finendo: “Ecco i segnali”

Il corpo sa prima del cuore quando una relazione è destinata a finire: non è solo la mente a percepirlo, ma anche il corpo manda segnali importanti. 

Mal di testa inspiegabili, stanchezza persistente, insonnia o un peso allo stomaco possono essere campanelli d’allarme che anticipano una rottura. 

Quando il corpo parla prima della mente: segnali di rottura imminente

Il nostro organismo è molto più sintonizzato sulle emozioni di quanto pensiamo e spesso “parla” prima che ce ne rendiamo conto. A confermarlo è l'esperto di salute ormonale Mike Kocsis, che rivela al Mirror come, se accanto al nostro partner non ci sentiamo al sicuro, è perché qualcosa non va. 

Serotonina sotto stress: il legame tra ormoni e rapporti di coppia

Se ti senti più irritabile o giù di tono rispetto al solito, potresti avere i livelli di serotonina fuori equilibrio, e la tua relazione potrebbe esserne la causa. Infatti, Kocsis spiega che “la serotonina controlla l'umore, il sonno, l'equilibrio emotivo e persino la memoria”.

Quando una relazione è appagante e serena, il cervello produce più serotonina, l’ormone che favorisce equilibrio, tranquillità e benessere. Ma se il rapporto diventa fonte di stress, insicurezze e tensioni continue, questi livelli calano, lasciando spazio a sbalzi d’umore, nervosismo e sintomi simili alla depressione. 

Quando il sesso non va e cresce il distacco emotivo 

Anche il sesso può essere un campanello d’allarme: quando diventa noioso o insoddisfacente, forse i tuoi ormoni stanno cercando di dirti qualcosa. 

Oltre a prestare attenzione a ciò che il tuo corpo ti comunica, ci sono altri segnali chiari che potrebbero indicare che la relazione sta attraversando un momento difficile. Sentirsi emotivamente distaccati dal partner può essere legato a situazioni specifiche, ma a volte cela qualcosa di più profondo che non va sottovalutato.

Quindi, se il tuo corpo ti manda segnali strani e il partner ti sembra più un estraneo che un complice, forse è il caso di ascoltare un po’ di più il cuore… e anche quel mal di testa sospetto.