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Sesso, autoerotismo e sonno profondo: la scienza scopre il legame

Uno studio mette a letto ogni dubbio: l’autoerotismo aiuta davvero a dormire meglio

Sesso, autoerotismo e sonno profondo: la scienza scopre il legame

credits: Getty Images

10 Giugno 2025

Redazione 105

Quante notti passate a rigirarsi nel letto, alla ricerca di quel sonno profondo e ristoratore che sembra sfuggire? Mentre molti cercano soluzioni in tisane, routine serali o farmaci, c'è un rimedio naturale che la scienza sta iniziando a esplorare con interesse: il piacere autoerotico e il sesso.

Uno studio rivoluzionario

L’indagine che ha acceso i riflettori su questo tema è stata condotta dai ricercatori della Central Queensland University e della Flinders University, in Australia. 

Il team, sotto la guida di Michele Lastella, ha osservato attentamente il riposo notturno di sette coppie eterosessuali, tutte attorno ai 30 anni, per ben undici notti consecutive. 

Come è stata condotta la ricerca 

I partecipanti hanno seguito un preciso protocollo: ogni notte, prima di addormentarsi, svolgevano un'attività diversa: masturbazione individuale, attività sessuale di coppia, o nessuna interazione sessuale

Nei giorni senza attività sessuale, le coppie seguivano le loro normali routine pre-sonno. Negli altri casi, l'intimità (di coppia o individuale) era l'ultima azione prima di dormire. Per tutta la durata, i partecipanti hanno compilato report sulla sessualità e il sonno.

I risultati: come il piacere migliora la qualità del sonno

Il risultato è stato chiaro: nelle notti con attività sessuale, i volontari si svegliavano meno spesso e dormivano meglio. Questa conclusione è stata confermata sia dai dati strumentali che dalla loro percezione di un riposo più sereno.

Studi precedenti avevano già suggerito che i rapporti sessuali, specialmente con l'orgasmo, avessero un effetto soporifero. Anche se i meccanismi precisi restano in parte sconosciuti, l'ipotesi più accreditata è che il rilascio combinato di ossitocina, prolattina e l'inibizione del cortisolo (l'ormone dello stress) durante l'orgasmo contribuiscono a un profondo rilassamento

Nonostante molte questioni richiedano ancora approfondimenti per giungere a certezze assolute, c’è ancora una buona notizia: se il sonno fa i capricci, la scienza ora suggerisce un rimedio decisamente più divertente di contare le pecore. E se non ti addormenti subito, almeno il percorso sarà stato piacevole. 

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