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Commenti che sembrano complimenti ma in realtà offendono

Guida per capire quando un complimento è in realtà una critica mascherata

Commenti che sembrano complimenti ma in realtà offendono

credits: Getty Images

11 Giugno 2025

Redazione 105

A volte, ciò che sembra un complimento nasconde un’insidia. Commenti ambigui o sottilmente offensivi sono sempre più comuni, e imparare a riconoscerli è essenziale per difendersi da critiche camuffate da apprezzamenti.

“Sei così bella/o, come fai ad essere ancora single?”

Questa frase può sembrare un complimento, ma sottintende che per essere felici o accettati serva necessariamente un partner. In realtà, non esistono regole su come vivere la propria vita sentimentale. Essere single non significa avere qualcosa che manca!

“Se solo avessi il tempo libero che hai tu!”

Questa espressione nasconde solo un confronto. Chi lo dice suggerisce che l’altra persona abbia meno impegni o una vita più facile. Ciascuno affronta responsabilità diverse, tutte importanti e impegnative a modo loro.

“Non sembri incinta”: un commento invasivo 

Esprimere che “non sembri incinta” equivale a giudicare il corpo di una donna in un momento delicato e personale. La gravidanza modifica il corpo in modi diversi per ciascuna, e non esiste un aspetto “giusto” o standard da rispettare.

“Che bella/o che sei! Non ti ho riconosciuta” 

Dietro questo commento si nasconde un altro confronto poco gentile: implica che in passato il tuo aspetto fosse meno gradevole. Pur suonando come un complimento, può risultare offensivo e sminuente.

“Hai perso peso?”

Questo tipo di osservazione può sembrare gentile, ma perché attribuiamo così tanta importanza alla perdita di peso? Concentrarsi solo sui chili persi rischia di ridurre una persona a un numero sulla bilancia. Così, dietro un commento apparentemente gentile può nascondersi un giudizio dannoso. 

Come rispondere ai commenti ambigui

Quando un complimento suona più come una frecciatina, il primo passo è capire come ti fa sentire. Se ti senti a tuo agio, puoi affrontare la persona con calma e sincerità, dicendo ad esempio: "Sono sicuro che non intendevi farmi del male, ma il tuo commento mi ha fatto sentire a disagio". Questo apre un dialogo costruttivo senza aggressività. 

Se preferisci evitare il discorso, basta cambiare argomento. Infine, se la situazione lo consente, puoi cogliere l’occasione per educare la persona. Un dialogo più aperto può aiutarla a diventare più consapevole e sensibile, migliorando la comunicazione futura. 

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