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credits: Getty Images
18 Giugno 2025
Redazione 105
Capelli verdi dopo la piscina? Sì, può succedere davvero. Non è una tinta improvvisa né un’allergia, ma comprendere perché accade è il primo passo per evitarlo.
Il colore verdastro colpisce soprattutto chi ha capelli biondi, decolorati o con meches, ma può presentarsi anche su altri tipi di capelli.
Il responsabile, contrariamente a quanto si pensa, non è il cloro, ma il rame presente in tracce nell’acqua della piscina. Quando questo elemento entra in contatto con i capelli, si lega alle loro proteine, provocando una reazione chimica che tinge le lunghezze di verde.
Ma il rame non è l'unico attore in gioco. Anche il ferro e il manganese, altri metalli che si nascondono nell'acqua, possono contribuire a questa sgradita sfumatura. Cloro e bromo, invece, seccano i capelli e aprono le loro cuticole.
Questo permette al rame e agli altri metalli di penetrare facilmente nella struttura del capello, fissando così il verde.
La buona notizia è che ci sono modi semplici per prevenire e risolvere il problema, senza rinunciare a un tuffo in piscina. Ecco alcune strategie da provare:
Se ormai il danno è fatto, non c’è da disperare. La soluzione è spesso a portata di mano, direttamente dalla cucina. Succo di limone o aceto di vino bianco, grazie alla loro acidità, aiutano a sciogliere i residui di rame.
Quindi, se i tuoi capelli diventano verdi, non preoccuparti: prevenire è sempre meglio che curare, bastano piccoli gesti per mantenere i capelli sani e luminosi anche dopo il bagno in piscina.