Dakota Johnson racconta il lato “non sexy” delle scene di sesso

Quando pensiamo alle scene di sesso nei film, le immaginiamo perfette, intense e piene di passione. Ma Dakota Johnson, in una recente intervista, ha smontato questo mito, raccontando cosa succede davvero dietro le quinte.

L’intimità sul set non è quello che sembra

La sua carriera è esplosa grazie a Cinquanta Sfumature di Grigio, un progetto girato prima che i set adottassero la figura del coordinatore d’intimità, una presenza ora imprescindibile per tutelare il benessere degli attori durante queste scene complesse.

Nel podcast Good Hang di Amy Poehler, l’attrice ha condiviso con franchezza le difficoltà, l’imbarazzo e le stranezze che spesso accompagnano le sequenze intime, molto lontane dall’immagine idealizzata che arriva al pubblico. Solo di recente Dakota ha potuto lavorare con un coordinatore d’intimità, definendo questa novità una svolta “fantastica”.

“Non sono sexy”: la verità di Dakota Johnson

Con grande onestà ha confessato: “Sono sempre psicologicamente pronta a girare queste scene, ma non sono sexy e non ti fanno sentire bene”. La preparazione, spiega, cambia a seconda del ruolo che interpreta: “Chi è quella donna? Una donna di successo, una casalinga, una persona sola, impaurita, conservatrice? Quello cambia tutto. Voglio sentirmi bene nel mio corpo, se devo mostrarlo. Mia madre mi ha insegnato ad amare il mio corpo, e le sono grata”.

Oltre a queste confessioni, l’attrice non ha nascosto una critica severa alle dinamiche ancora diffuse a Hollywood, svelando un lato meno noto e più complicato del mondo del cinema.