105 MI CASA
Tutto News
Credits: Getty Images
20 Giugno 2025
Redazione 105
A volte il caffè è l’eroe silenzioso delle nostre giornate. Una tazzina per svegliarsi, un’altra per restare concentrati, una dopo pranzo “per digerire”... e poi si finisce col berne troppi. Ma cosa succede davvero al tuo organismo quando esageri con la caffeina?
La caffeina è una sostanza psicoattiva che agisce bloccando i recettori dell’adenosina, la molecola che induce il sonno. Quando ne assumi troppa, ad esempio più di 3-4 tazzine al giorno, il cervello si trova inondata da dopamina e adrenalina, portandoti a sentirti più sveglio, energico… ma anche più agitato e nervoso. Il corpo, nel tentativo di riportare l’equilibrio, reagisce producendo più recettori per l’adenosina. Il risultato? La stessa quantità di caffè che prima ti dava la carica ora serve solo a non sentirti peggio.
Con il tempo, puoi sviluppare una vera e propria dipendenza, anche con quantità relativamente basse, sotto i 100 mg al giorno. Quando provi a smettere all’improvviso, potresti affrontare una vera e propria crisi di astinenza, con mal di testa, irritabilità, difficoltà di concentrazione e stanchezza. Questi sintomi iniziano tra le 12 e le 16 ore dopo l’ultima assunzione e raggiungono il picco nelle 48 ore successive. Non a caso, la American Psychiatric Association ha riconosciuto ufficialmente l’ansia da caffeina come disturbo reale.
Se vuoi diminuire la tua dipendenza da caffè, l’ideale non è smettere di colpo ma ridurre gradualmente. Elimina una tazzina al giorno e lascia che il tuo corpo si adatti. Alcuni studi suggeriscono che bastano 9 giorni per superare la fase più difficile. Un consiglio utile? Quando ti senti scarico, invece di bere un altro caffè, fai movimento: salire le scale o fare una camminata veloce può darti una scarica di energia naturale grazie al rilascio di endorfine.
Secondo la European Food Safety Authority, il limite sicuro per la maggior parte degli adulti è di 400 mg di caffeina al giorno. Equivale a circa 3 caffè moka o 4 espresso. Superare questa soglia può portare a insonnia, tachicardia, e problemi digestivi. Infine, se vuoi potenziare l’effetto della caffeina in modo sicuro, alcuni studi suggeriscono di abbinarla alla L-carnitina, utile soprattutto per migliorare la resistenza fisica durante l’attività sportiva.