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24 Giugno 2025
Redazione 105
Quante volte d’inverno abbiamo fatto la lavatrice e lasciato i vestiti stesi giorni e giorni nella speranza che si asciugassero più velocemente possibile?
Ora con l’arrivo del bel tempo la soluzione è più rapida e a basso consumo energetico: stenderli all’aperto.
Tuttavia, per circa 10 milioni di britannici che soffrono di febbre da fieno, secondo gli esperti questa abitudine innocua si trasforma in un vero incubo.
Il Met Office a causa dell’aumento delle temperature ha già preannunciato livelli di polline molto elevati in gran parte del Regno Unito per questo fine settimana. Gli esperti della lavanderia, pertanto, raccomandano prudenza, suggerendo di optare almeno per il momento per l'asciugatura al chiuso.
Nigel Bearman, fondatore di Daily Poppins ed esperto di pulizie domestiche, ha spiegato che stendere vestiti, lenzuola o asciugamani all'esterno in giornate caratterizzate da un alto tasso di polline può causare prurito agli occhi e naso chiuso. Il motivo è semplice: il bucato bagnato agisce come una spugna, assorbendo il polline presente nell'aria e finendo così nel letto, nell’armadio e sulla pelle generando attacchi allergici.
Per evitare questo problema, Nigel consiglia quindi di asciugare i vestiti in casa nei giorni con un alto tasso di polline, preferibilmente vicino a una finestra o in un ambiente ben ventilato. Se lo spazio è limitato, potrebbe essere utile uno stendibiancheria pieghevole in una stanza areata.
Ecco alcuni consigli per ridurre il polline negli ambienti chiusi sono: