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Si perde e partecipa ai soccorsi: solo dopo capisce che cercano lui

Un 50enne turco scompare dopo una serata e si unisce alla squadra che lo sta cercando: la storia diventa virale

Si perde e partecipa ai soccorsi: solo dopo capisce che cercano lui

24 Giugno 2025

Redazione 105

La provincia di Bursa, nel nord ovest della Turchia, è diventata inaspettatamente il centro di una vicenda talmente assurda e intrisa di ironia da attirare l'attenzione di testate internazionali del calibro di BBC, The Guardian e CNN. La storia del cinquantenne Beyhan Mutlu è diventata virale, facendo sorridere milioni di persone.

 

La storia

Tutto è iniziato dopo una serata trascorsa in compagnia di alcuni amici. Dopo aver bevuto un po', l’uomo si è allontanato dal gruppo, addentrandosi da solo nei boschi circostanti e facendo perdere completamente le proprie tracce. Col passare delle ore, non vedendolo tornare, la moglie e i conoscenti, preoccupati, hanno immediatamente allertato le autorità. Questo ha fatto scattare una vasta operazione di ricerca che ha coinvolto la protezione civile e i vigili del fuoco, mobilitando un'intera comunità per ritrovare l'uomo disperso.

 

L’incontro con i soccorritori 

A questo punto la vicenda ha assunto contorni surreali. Lo stesso Beyhan Mutlu, forse un po' disorientato o ancora sotto gli effetti dell'alcol, si è imbattuto nel gruppo di soccorritori. Incredibilmente, invece di farsi riconoscere o chiedere aiuto, si è unito alle operazioni di ricerca, camminando e collaborando con i soccorritori senza rendersi conto di essere proprio lui il disperso.

 

Il finale e le reazioni 

La scena è durata per diverse ore, con Mutlu che aiutava attivamente nella ricerca di sé stesso, finché la situazione non ha raggiunto il culmine dell'assurdità. Quando uno dei soccorritori ha iniziato a chiamare ad alta voce il nome del disperso, l'uomo ha risposto di essere lì. 

In quel momento surreale, i presenti si sono resi conto della realtà: il “disperso” era lì, aveva aiutato a cercare sé stesso. La reazione dei soccorritori e dei familiari presenti è stata un misto di incredulità, sollievo e, probabilmente, ilarità. Alle autorità che hanno raccolto la sua testimonianza, prima di riaccompagnarlo a casa, ha poi chiesto di non essere punito troppo severamente.

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