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Evita questi errori per una protezione solare davvero efficace

Ecco cosa rischi davvero quando la protezione solare fallisce

Evita questi errori per una protezione solare davvero efficace

22 Luglio 2025

Redazione 105

Quando si parla di protezione solare, spesso si pensa che basti applicare la crema per essere al sicuro. In realtà, anche piccoli errori possono compromettere la salute della pelle e aumentare i rischi legati ai raggi UV. Se vuoi davvero difendere la tua pelle, è il momento di scoprire cosa evitare, prima che sia troppo tardi.

 

Applicarla troppo tardi e in quantità ridotte

Per funzionare davvero, la crema solare va applicata almeno 20-30 minuti prima di esporsi al sole, così da permettere al prodotto di assorbirsi correttamente. Anche un filtro alto come SPF 50 perde efficacia se la quantità è insufficiente: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la maggior parte delle persone non ne usa abbastanza per raggiungere la protezione dichiarata.

 

Dimenticare di riapplicare dopo il bagno

Anche le creme solari resistenti all’acqua perdono efficacia dopo poche ore. L’acqua salata o dolce, il cloro, la sudorazione e lo sfregamento con l’asciugamano rimuovono il prodotto, abbassando la protezione. Riapplicare la crema dopo ogni bagno è fondamentale per mantenere una difesa adeguata.

 

Trascurare alcune zone “a rischio”

Non tutte le parti del corpo ricevono la giusta attenzione. Spesso orecchie, attaccatura dei capelli, piedi, cuoio capelluto, labbra, ascelle, ginocchia, caviglie e gli spazi tra le dita vengono dimenticati, diventando così “punti ciechi” esposti al sole e alle scottature.

 

Usare una crema solare scaduta

La crema solare non è eterna: una volta aperta, mantiene la sua efficacia per uno o due anni al massimo. Molti prodotti riportano una data di scadenza, da non sottovalutare. Usare una crema scaduta significa esporsi senza la protezione, aumentando il rischio di danni.

 

Il falso mito della pelle scura

Chi ha la pelle più scura non è immune ai danni del sole. Uno studio del 2021 ha mostrato che il rischio di cancro cutaneo è spesso sottostimato in chi ha carnagione scura, anche perché i segni classici come arrossamenti o scottature sono meno evidenti. I danni possono manifestarsi con prurito, irritazione o bruciore, segnali da non ignorare.

Proteggere la pelle con la crema solare è fondamentale per prevenire danni a breve e lungo termine, inclusi scottature e rischi più seri. Evitare l’esposizione nelle ore più calde e adottare abitudini corrette, sono semplici ma efficaci strategie per prendersi cura della propria pelle.

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