Aldo e Virginia Raffaele ricreano “Tre uomini e una gamba”: il video

Nel dietro le quinte del nuovo film La vita va così, Virginia Raffaele e Aldo Baglio hanno regalato ai loro fan una sorpresa imperdibile, ricreando una delle scene più amate e divertenti del cinema italiano. Si tratta di un omaggio alla celebre commedia Tre uomini e una gamba, che nel 1997, con regia di Aldo Baglio, Giacomo Poretti, Giovanni Storti e Massimo Venier ha fatto ridere milioni di italiani grazie al trio comico.

La scena cult di nuoto sincronizzato in “Tre uomini e una gamba”

La scena scelta per il tributo non poteva che essere quella che, sin dalla sua prima proiezione, ha fatto diventare cult un momento del film. Durante una sosta vicino a un lago, durante il viaggio in auto da Milano a Gallipoli, dove Giacomo deve sposarsi con la figlia più giovane del cavalier Eros Cecconi, Aldo e Giovanni si esibiscono in un balletto di nuoto sincronizzato sulle note di Che coss’è l’amor di Vinicio Capossela

L'omaggio di Virginia Raffaele e Aldo Baglio 

Il video che ha fatto il giro del web suscitando in molti un sorriso nostalgico, mostra Virginia Raffaele nei panni di Giovanni, mentre Aldo Baglio riprende il suo personaggio originale.

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Con questo omaggio, Virginia Raffaele dimostra ancora una volta la sua grande versatilità, calandosi perfettamente nei panni di un personaggio storico della comicità italiana come Giovanni Storti. Aldo Baglio, invece, rievoca la sua performance originale con il suo stile inconfondibile, aggiungendo un tocco di freschezza e spontaneità. L'alchimia tra i due attori, già affiatati sul set de La vita va così, riesce a trasmettere tutta la magia del film cult, regalando una ventata di nostalgia e allegria al pubblico.

In attesa del film diretto da Riccardo Milani, in uscita a ottobre, questa collaborazione promette scintille. Il regista, noto per successi come Come un gatto in tangenziale e Benvenuto Presidente!, è una garanzia di qualità per una commedia che, come suggerisce il titolo, esplorerà il tema delle seconde possibilità e dell'imprevedibilità della vita, facendo al contempo ridere e riflettere.