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credits: Getty Images
27 Agosto 2025
Redazione 105
A tutti è capitato, dopo una giornata di caldo infernale, di sognare una doccia gelata, l’unica salvezza per combattere l’afa estiva. Tuttavia, quella che sembra la soluzione perfetta è in realtà un tranello per il nostro corpo, che ci farà sudare più di prima.
Quando l’acqua gelida entra in contatto con la pelle, il nostro corpo va in allarme. I vasi sanguigni si restringono per trattenere il calore, una reazione naturale che però, con 35 gradi all'ombra, si rivela controproducente. Invece di rinfrescarci, la vasocostrizione impedisce al calore interno di disperdersi. Il risultato? Dopo un momento di sollievo, ci ritroviamo a sudare ancora di più.
L'inganno continua nel cervello, che, confuso da questa improvvisa sensazione di freddo, accelera il metabolismo per produrre più calore. È una beffa biologica che ci fa sentire ancora più accaldati. La sensazione di freschezza iniziale è solo un'illusione, che svanisce appena si chiude il rubinetto.
La vera soluzione per sconfiggere il caldo è l'acqua tiepida. Questa temperatura dilata i vasi sanguigni, permettendo al calore di fuoriuscire dal corpo in modo naturale. È un po' come aprire le finestre di una casa surriscaldata: l'aria circola e la temperatura si equilibra. Un altro consiglio utile è rinfrescare polsi e caviglie in una bacinella d'acqua fresca, abbassando la temperatura corporea generale senza sbalzi termici.