“Il sesso non mi basta più: ora voglio altro”: il racconto

Tilly, una donna transgender e bisessuale, ha condiviso con il Metro il suo percorso intimo, profondamente legato alla scoperta di sé. Dopo aver iniziato a vivere pienamente come donna, ha capito quanto fosse importante sentirsi sicura prima di aprirsi a una relazione sessuale.

Dal desiderio fisico alla connessione emotiva

Per lei, il sesso si è trasformato da un mezzo per rafforzare l'autostima a una vera ricerca di vicinanza emotiva. La sua transizione ha ridefinito anche il modo in cui percepisce il desiderio fisico: gli effetti della terapia ormonale hanno spostato l'attenzione dall’eccitazione alla ricerca di intimità e complicità. Come racconta Tilly: “Prima della transizione, di solito mi svegliavo eccitata. Ora mi sveglio solo con il desiderio di una mano da tenere. Preferisco così, ma non allevia la solitudine”.

Quando gli appuntamenti diventano una sfida

Gestire nuovi appuntamenti e incontri significa però affrontare sfide quotidiane. Tilly deve costantemente filtrare le persone che la vedono solo come un oggetto sessuale. Racconta infatti: “Ho sviluppato un sesto senso per capire quando potrebbero essere feticisti in cerca di qualcosa che hanno visto nel porno, piuttosto che una persona reale”.

Il valore delle relazioni autentiche

La donna dà grande valore alle relazioni autentiche. Parla di amicizie profonde, nate durante il suo percorso, e di legami romantici, dove la comprensione reciproca rende l'intimità un'esperienza sicura e gratificante. Anche il piacere individuale, come la masturbazione, è vissuto con maggiore consapevolezza. Come spiega: “Ogni volta che mi masturbo, devo concentrarmi più sul viaggio che sulla destinazione”.

Oggi Tilly vive la sessualità non solo come un atto fisico, ma come uno spazio per sentirsi accettata e connessa con se stessa e con gli altri. “Basta guardarsi negli occhi e baciarsi come si deve”, aggiunge. 

La sua storia dimostra come l'accettazione di sé possa trasformare profondamente il modo in cui percepiamo il piacere e le relazioni.