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Credits: Getty Images
11 Settembre 2025
Redazione 105
Ormai non è più un segreto: molti di noi portano il telefono in bagno. Una routine talmente diffusa da sembrare naturale, ma che nasconde rischi per la salute spesso ignorati.
Uno studio ha analizzato le abitudini di 213 adulti riguardo all’uso dello smartphone in ambienti ricchi di batteri. I dati hanno mostrato differenze significative nel tempo trascorso in bagno: chi usa il telefono resta in media 8,4 minuti, contro i 4,2 minuti di chi non lo fa.
Ma il tempo prolungato non è l’unico problema. Il 40% degli utenti di smartphone ha riportato almeno un episodio di sanguinamento rettale.
Un altro recente studio pubblicato sulla rivista Plos One ha confermato che l'uso del cellulare in bagno aumenta il rischio di emorroidi. La spiegazione è di natura anatomica: stare a lungo seduti sul water, a differenza di una sedia, non fornisce un supporto adeguato al pavimento pelvico.
Questa posizione "sospesa" rallenta la circolazione e provoca un ristagno di sangue nelle vene del retto, aumentando la pressione locale e favorendo la dilatazione e l'infiammazione.
Per prevenire questi disturbi e adottare un'abitudine più sana, ecco alcuni consigli pratici:
Perché il telefono in bagno fa male? Perché aumenta il tempo sul water, favorendo ristagno venoso e rischio di emorroidi.
Quanto tempo si resta in bagno con lo smartphone? In media il doppio: 8,4 minuti contro 4,2.
Come prevenire i problemi? Evita lo smartphone, segui una dieta ricca di fibre e ascolta i segnali del corpo.