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Camihawke: “Con Tananai? Dopo un periodo difficile sono felice”

Redazione 105

Fa teatro, sogna la tv ed è al centro dei gossip per la presunta love story con Tananai: Camilla Boniardi si racconta

Camihawke è pronta a tornare a teatro con Willwoosh con lo spettacolo Avanguardia Pura, uno show scritto a quattro mani che porteranno in tour dall’1° al 30 ottobre. E dopo il teatro, sta pensando di passare a cinema e tv? A Fanpage.it racconta: “Nel cinema faccio un po' più fatica, mi affascina da morire, ma non so se ne ho le competenze, non ho mai studiato recitazione. La televisione invece è un mondo che sento già più vicino a me, perché non reciti: sei tu. È vero che la televisione ha un altro linguaggio e tanti filtri, tante persone a cui dover rispondere: è un contenitore un pochettino più rigido rispetto al social, dove sei tu e decidi tu cosa dire, come dirlo, quando dirlo. Però la televisione arriva a molte più persone, quindi mi piace. Se trovassi un contenitore giusto più che volentieri”.

Ciò significa anche partecipare ad un reality? “Dovrebbe essere un reality particolare, magari con delle caratteristiche più di gioco, un po' più divertente, meno fatto per vedere che cosa fai dalla mattina alla sera, ma che ti riprendono solo i momenti utili per il programma. Quello potrebbe essere divertente”.

 

La fine della relazione con Aimone Romizi

Passando alla vita privata, con Aimone Romizi è finita. Il motivo? “È molto difficile riassumere una storia lunga sette anni. Dopo sette anni non c'è mai una vera persona che lascia l'altra: ci sono delle consapevolezze, si acquisiscono delle convinzioni, si fanno dei tentativi. Se i tentativi non riescono a un certo punto ci si guarda, si rispetta l'amore che c'è stato e si capisce che forse si fa meglio separandosi che continuando sulla stessa strada. Nel nostro caso non c'è stato nessun avvenimento, nessuna goccia che ha fatto traboccare il vaso. È stata un'acquisizione di consapevolezza arrivata nel tempo”.

Una decisione che hanno preferito non annunciare con grandi sfarzi sui social: “Ci sembrava giusto così, perché non avevamo voglia di speculazioni. A domanda non ho mai fatto mistero, ma non mi va di fare il video in cui riassumo sette anni in 30 minuti e le persone scrollano. Non è quella l'importanza che voglio dare a una storia d'amore importante. È finita e nella vita si supera tutto: c'è stato il dolore ma la vita è così, si va avanti”.

 

La storia con Tananai: cosa c’è di vero? 

Ora però si vocifera che ci sia un’altra persona nella sua vita: Tananai. Anche qui Camihawke preferisce la riservatezza anche se si lascia andare ad alcune rivelazioni: “Beh, diciamo che è un periodo dove sono molto felice. Non mi va di raccontare troppo, perché comunque sono argomenti delicati, sono coinvolte persone, però è un bel momento, sono felice, sto riacquistando serenità. È stata una bella scoperta e ovviamente è da capire. Però sono felice. Capisco la curiosità e l'accetto, però chiedo anche di rispettare i limiti di ciò che si vuole raccontare, perché penso sia anche importante proteggere alcune cose. Ho esposto tanto della mia vita per tanti anni, lo rifarei, è stato stupendo, però adesso ho un'altra età, sono cambiate alcune cose. Ho capito quali sono i pro e i contro di questo tipo di esposizione e forse ho voglia di provare anche a vivere qualcosa più nel privato. Non c'è nessun mistero, semplicemente la mia vita è già molto esposta; se c'è una piccola parte che posso tenere più protetta, perché è una parte a cui tengo molto, ci provo”. 

 

Il rapporto con i commenti sui social 

Infine una riflessione sui commenti sui social, che possono fare molto male. “Io i commenti li leggo. Seguo tutto dei miei social, rispondo ai messaggi nei limiti del possibile: ci dedico ore della mia giornata. Questo lavoro è dare e ricevere, non puoi tapparti le orecchie sul parere delle persone che effettivamente ti stanno dedicando del tempo, anche perché ti aiuta anche a capire che cosa funziona e cosa no. Questo però è legato all'attività lavorativa: non lo condivido troppo quando si tratta di commentare i corpi. Non amo in generale il commento del corpo altrui che sia magro, grasso, bello, brutto, secondo gli stereotipi, contro gli stereotipi. Nel 2025 è veramente anacronistico”.

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