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Tom Holland, incidente sul set allarma i fan: le sue condizioni

Redazione 105

Ora l’attore dovrà osservare un periodo di riposo

Momenti di paura durante le riprese di Spider-Man: Brand New Day. Il protagonista Tom Holland, 29 anni, è rimasto coinvolto in un incidente ai Leavesden Studios di Watford, in Inghilterra. L’attore, noto per il suo ruolo di Peter Parker, avrebbe battuto la testa dopo una caduta, riportando una commozione cerebrale. Immediato l’intervento dei soccorsi: un’ambulanza lo ha trasportato d’urgenza in ospedale per controlli e cure specialistiche.

 

Le condizioni e le prime rassicurazioni

La notizia ha subito allarmato i fan di tutto il mondo, ma la famiglia ha fornito rassicurazioni. Il padre, Dominic Holland, ha dichiarato che il figlio dovrà osservare un periodo di riposo, ma che le sue condizioni non destano preoccupazioni gravi. Pochi giorni prima dell’incidente, l’attore era stato visto a una cena di beneficenza a Mayfair con la co-protagonista Zendaya, ma aveva lasciato l’evento in anticipo a causa di un malessere.

 

Stop alle riprese e piano di produzione

Il film, un colossal con un budget stimato in 150 milioni di sterline, ha dovuto sospendere temporaneamente le riprese. Secondo le prime stime, lo stop potrebbe durare alcune settimane, tempo necessario per consentire a Holland di recuperare pienamente. Intanto Sony e Marvel Studios hanno convocato una riunione straordinaria per riorganizzare il piano di lavorazione e ridurre al minimo i ritardi.

 

Un ritorno attesissimo

Spider-Man: Brand New Day segna il grande ritorno di Tom Holland nel ruolo che lo ha consacrato a livello internazionale. Dopo Spider-Man: Homecoming (2017), Spider-Man: Far From Home (2019) e Spider-Man: No Way Home (2021), l’attore torna a vestire i panni dell’Uomo Ragno in una pellicola molto attesa dal pubblico e dagli appassionati del Marvel Cinematic Universe. L’uscita nelle sale è fissata per il 31 luglio 2026, una data che i fan hanno già cerchiato sul calendario. Al momento non ci sono certezze sulla durata dello stop, ma la priorità resta la salute dell’attore. Una commozione cerebrale, anche se lieve, richiede grande cautela e un periodo di riposo assoluto.

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