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Credits: Getty Images
29 Settembre 2025
Redazione 105
C'è un nuovo termine per descrivere una specifica fantasia sessuale di coppia: il cuckqueaning. Si tratta della scelta, da parte della donna, di vedere il marito avere un rapporto fisico con un’altra persona, ma a patto che lei mantenga il controllo totale sulla situazione.
Questa pratica non è un tradimento, ma una scelta definita da una forte esigenza di regole chiare. L'interesse per la dinamica è aumentato grazie a una testimonianza arrivata al Chicago Reader, dove una donna ha spiegato: “Mi interessa guardare mio marito mentre dà piacere e riceve piacere da un'altra donna in modo puramente fisico. Non mi interessa essere tradita”.
La sua richiesta è molto chiara, basata sulla necessità di mantenere il potere decisionale: "Niente messaggi provocanti, niente appuntamenti per caffè non autorizzati".
L’attenzione degli esperti per questo fenomeno nasce perché la pratica è spesso confusa con fantasie legate all'umiliazione. Per chiarire la situazione, l’esperta Venus, che conduce un podcast sull'argomento, è intervenuta per definire i confini. È vero che, come ha affermato, “i cuckhold e i cuckquean non solo amano vedere i loro partner fare sesso con un'altra persona, ma vogliono anche che i loro partner li umilino e li degradino”.
Tuttavia, Venus precisa subito: non è sempre così. Ha sottolineato che il cuckolding ha uno “spettro di pratiche e dinamiche davvero ampio” e, soprattutto, che “l'umiliazione, la sottomissione e la degradazione non devono essere coinvolte!”.
Il cuckqueaning è quindi una dinamica complessa, basata sul consenso rigoroso e sul senso di potere della partner, dove la visione e il controllo definiscono l'eccitazione.
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