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Perché la Gen Z non fa sesso e pensa solo ai social? L'accusa

La mamma ed ex modella Carla Bellucci lancia un'accusa forte ai "nativi digitali"

Perché la Gen Z non fa sesso e pensa solo ai social? L'accusa

Credits: Getty Images

09 Ottobre 2025

Redazione 105

Ha 44 anni, quattro figli e nessuna intenzione di passare inosservata. La britannica Carla Bellucci, ex modella e personaggio televisivo, è tornata a far parlare di sé con un nuovo affondo contro la Generazione Z, accusata di essere “la più pudica di sempre”. 

Intervistata da What’s The Jam, la donna ha raccontato che lei e il marito Gio “vivono una relazione ancora accesa”, mentre sua figlia ventenne Tanisha, rappresentante perfetta dei nuovi “nativi digitali”, sembra più interessata al telefono che alla vita reale. Ha affermato: “I Gen Z non sono più interessati al sesso, e lo trovo davvero triste. Pensano solo ai social, a confrontarsi con vite finte online. Dovrebbero spegnere lo schermo e tornare a vivere davvero”.

 

Sesso Gen Z a rischio: come la dipendenza dai social soffoca l'intimità

Per Carla, la situazione è ormai fuori controllo. “Avremo presto robot vergini che camminano per strada” ha ironizzato, aggiungendo che la mancanza di desiderio “potrebbe avere effetti reali sul mondo”. Secondo lei, il problema nasce dalla dipendenza dai social e dalla facilità con cui si accede alla pornografia, che avrebbe svuotato il concetto stesso di intimità. “Oggi possono trovare tutto sui telefoni o persino avere un partner AI, ed è ridicolo” ha aggiunto.

 

L’opinione della figlia: “la mia generazione è un po’ noiosa”

La figlia Tanisha, però, non la pensa allo stesso modo. “Non mi piacciono le avventure di una notte, non fanno per me” ha ammesso la giovane, che riconosce comunque un certo disincanto tra i coetanei. “È vero, la mia generazione è un po’ noiosa. I social ci rendono troppo consapevoli di come appariamo e uccidono la spontaneità”.

 

I genitori, invece, si danno da fare sotto le coperte 

Tanisha, pur volendo difendere la sua generazione, non nega una certa stanchezza: quella di dover convivere con i bollenti spiriti dei genitori. “Devo uscire di casa o mettere le cuffie ogni notte. Capisco che sia naturale, ma non voglio sentirli” ha confessato.

Una confessione che, naturalmente, Carla non ha preso troppo sul serio. “Il piacere è importante” ha ribattuto la madre, sostenendo che la vita è fatta di corpo, passione e presenza. Per molti, Carla Bellucci resta una provocatrice. Ma per altri, la sua voce tocca un nervo scoperto: una generazione iperconnessa ma sempre più distante dal contatto umano.

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