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Credits: Getty Images
27 Ottobre 2025
Redazione 105
Una radiografia di routine, richiesta per capire la causa di una semplice infezione cutanea, ha rivelato una verità inimmaginabile: un uomo di 43 anni aveva un frammento di coltello conficcato nel torace da circa otto anni.
Tutto è iniziato quando l'uomo si è presentato all'ospedale Muhimbili National Hospital in Tanzania. Il motivo era un dolore, accompagnato da pus, che notava vicino al capezzolo destro.
All'inizio, i dottori non erano allarmati. Il paziente non aveva male al petto, problemi respiratori o febbre. Tuttavia, durante l'anamnesi, ha menzionato di essere stato ferito otto anni prima durante un'aggressione.
Questo dettaglio ha spinto i medici a fare una radiografia al petto, che ha mostrato un pezzo di metallo bloccato nella cassa toracica. La scoperta ha lasciato tutti senza parole: la lama era rimasta nel corpo per otto anni.
Come è stato possibile che non sia successo nulla di grave?
Il coltello era entrato dalla scapola destra ed è riuscito a non colpire gli organi vitali. I medici spiegano che l'assenza di dolore era dovuta al fatto che l'oggetto era immobile e il corpo lo aveva isolato con un muro di tessuto e cicatrici.
Questa storia incredibile è stata pubblicata sulla National Library of Medicine, dimostrando quanto sia straordinaria la resistenza del corpo umano di fronte a situazioni estreme.
La lama è stata tolta con un'operazione chirurgica. L'uomo ha passato 24 ore in terapia intensiva e 10 giorni in reparto, guarendo completamente.
Quando i medici lo hanno dimesso, l'uomo ha potuto lasciare l'ospedale senza più l'ingombrante "coinquilino" nel petto.
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