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Credits: Instagram @kimkardashian
05 Novembre 2025
Redazione 105
Durante la promozione della nuova serie di Ryan Murphy, All’s Fair, Kim Kardashian ha stupito il pubblico con una confessione. L’imprenditrice e star televisiva ha rivelato di avere una vera e propria “relazione tossica” con ChatGPT, colpevole – a suo dire – di averla fatta bocciare agli esami di giurisprudenza.
Intervistata da Vanity Fair insieme a Teyana Taylor, le sue risposte sono state sottoposte alla macchina della verità. Quando le è stato chiesto se avesse mai chiesto consigli “di vita” all’intelligenza artificiale, Kardashian ha ammesso di averla usata più volte per i suoi studi legali: “Quando ho bisogno di conoscere la risposta a una domanda, faccio una foto e la inserisco nel software” ha spiegato. Il metodo, però, non ha dato grandi risultati.
La fondatrice di SKIMS ha raccontato con tono ironico che la collaborazione non è andata come sperato: “Mi ha fatto bocciare agli esami… ogni volta”. “Poi mi arrabbio e urlo contro il programma. Se non passo, saprete chi incolpare… ChatGPT”.
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Nonostante le delusioni accademiche, Kim non sembra pronta a dire addio all’IA. Anzi, la definisce una sorta di compagna di vita, con cui litiga ma da cui non riesce a separarsi. “La devono migliorare perché io conto davvero su di loro per aiutarmi. Mi insegna delle lezioni di vita, poi diventa il mio terapeuta e mi dice perché devo credere in me stessa dopo che si sono sbagliati”.
L’ex moglie di Kanye West ha intrapreso il suo percorso di studi giuridici nel 2019, superando lo scorso maggio il cosiddetto baby bar, un esame intermedio che le consente di prepararsi a quello di Stato californiano. Ora è in attesa dei risultati.
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Nel frattempo, il destino sembra averle riservato una curiosa coincidenza: mentre cerca di diventare avvocata nella vita reale, Kim interpreta proprio un’avvocata in All’s Fair, la nuova serie di Ryan Murphy disponibile su Disney+. Una doppia prova – tra finzione e realtà – in cui, forse, nessuna IA potrà aiutarla davvero.