ATP Finals, quando giocano Musetti e Alcaraz e le combinazioni

Grande festa a Torino per Lorenzo Musetti, che alle ATP Finals 202, all’Inalpi Arena ha battuto Alex De Minaur in un match di due ore e 47 minuti, concluso con il punteggio di 7-5, 3-6, 7-5. Il carrarese ha ribaltato una partita che sembrava già segnata, conquistando una vittoria che lo tiene in corsa per la semifinale.

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Nel terzo set, stremato ma mai domo, Musetti ha trovato energie nascoste per chiudere con un passante incrociato che ha fatto esplodere il palazzetto. In conferenza stampa ha poi confessato tutta la sua emozione, con una dedica speciale al figlio che nascerà tra pochi giorni: "È stata la partita più emozionante della mia carriera, specialmente per come è arrivata. Entrerà in un posto speciale del mio cuore. La voglio dedicare a Leandro che sarà il secondo arrivato: a breve nascerà quindi gliela dedico in anticipo".

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Orario Musetti-Alcaraz e gli scenari del gruppo Connors

Con questa impresa, il gruppo Connors è stato completamente rimescolato. Dopo la vittoria di Carlos Alcaraz su Taylor Fritz (6-7, 7-5, 6-3), nessuno è più al sicuro. Giovedì 14 novembre sarà la giornata decisiva: alle 14 si giocherà De Minaur-Fritz, mentre alle 20.30 è in programma il match più atteso, Musetti-Alcaraz.

Gli scenari sono intricati: Alcaraz rischia addirittura l’eliminazione se perde in due set con Lorenzo e Fritz batte De Minaur. Per Musetti, invece, la qualificazione passa da un successo sul numero 1 del mondo - meglio se netto. E non mancano le motivazioni extra: battendo l’italiano, lo spagnolo blinderebbe il titolo di numero 1 a fine anno.

L’energia del pubblico e l’atmosfera di Torino

Dopo la vittoria, Musetti ha scritto sulla telecamera "Fino alla fine" con un cuore, quasi un messaggio al suo pubblico. L’arena torinese lo ha sostenuto dal primo all’ultimo scambio, trasformando ogni punto in un boato. “Onestamente mi sentivo abbastanza spacciato nel terzo set, specialmente dal lato fisico. Non so cosa mi sia scattato, questo sport mi meraviglia ogni giorno di più” ha commentato. Giovedì sera, contro Alcaraz, servirà un’altra magia. Ma se c’è una cosa che Musetti ha dimostrato, è che la testa e il cuore possono ancora scrivere la sorpresa più bella di queste Finals.

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