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“Non ho sensibilità al pene da 18 anni”: la verità sulla diagnosi

Perdita di sensibilità ai genitali da adolescente: 18 anni di sofferenza e una possibilità di cura

“Non ho sensibilità al pene da 18 anni”: la verità sulla diagnosi

Credits: Getty Images

12 Novembre 2025

Redazione 105

La vita di Mark Beattie è cambiata drasticamente a soli quattordici anni. Seduto al computer, è stato colpito da un evento inspiegabile: ha smesso di sentire i genitali.

 

L’intorpidimento improvviso che ha cambiato tutto

L'intorpidimento è arrivato all'improvviso. "Ricordo che è stato quasi come se il mio pavimento pelvico avesse avuto un sussulto e ho sentito come se tutto fosse cambiato," spiega Mark al Metro, oggi trentaduenne.

"Da quel giorno in poi, ho perso completamente ogni sensibilità". Sono passati 18 anni e questa condizione non è mai regredita. Col tempo, si è aggiunto un dolore persistente e sempre più forte al bacino e alle gambe. Mark confessa che questo lungo periodo di sofferenza lo ha portato a vivere "come un sonnambulo," senza obiettivi chiari.

 

La ricerca senza fine di una diagnosi

Per anni, Mark ha consultato numerosi medici e specialisti, sottoponendosi a innumerevoli esami, tutti con risultati negativi. "Inizialmente pensavo che fosse una questione psicosomatica e che fosse collegata alla mia salute mentale," ammette.

La sua frustrazione lo ha spinto fino in India per effettuare ulteriori test, nella speranza di ottenere una risposta chiara, ma anche lì non è stato riscontrato alcun danno cerebrale o spinale. Dopo un decennio di ricerche autonome, Mark ritiene di aver finalmente identificato la causa: l'intrappolamento del nervo pudendo

Questa condizione non ha solo reso impossibile una vita sessuale, ma ha anche minato la sua serenità mentale, facendolo diventare "una specie di eremita" a causa delle difficoltà nel mantenere relazioni.

 

L’operazione che potrebbe cambiare la vita di Mark

Dopo anni di tormento, una concreta possibilità di cura si è manifestata: due chirurghi in Europa si sono offerti di operarlo per liberare il nervo. 

Per Mark, il successo dell'operazione va oltre l'aspetto fisico; rappresenta una vera e propria rinascita. "Mi darebbe una possibilità di futuro: spero di poter frequentare la facoltà di medicina dopo tutto questo".

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