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Chi è Angelica Bove a Sanremo Giovani con il brano “Mattone”

Angelica Bove a Sanremo Giovani con "Mattone", il singolo che trasforma il dolore in forza: testo e significato

Chi è Angelica Bove a Sanremo Giovani con il brano “Mattone”

Credits: TikTok @angelicabovee

14 Novembre 2025

Redazione 105

Angelica Bove, classe 2003 e originaria di Roma, ha intrapreso un percorso che mette in luce la sua autenticità: una voce intensa, scoperta in un momento privato e subito condivisa con il mondo grazie ai social.

 

 

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Angelica Bove: la nascita della sua carriera da TikTok

Le sue cover su TikTok hanno raccolto un seguito impressionante, con quasi 350.000 follower. Grazie a questa risonanza, Angelica ha trasformato la sua passione in una vera e propria carriera, inaugurata con l'iscrizione a X Factor nel 2023. 




X-Factor: l’audizione emozionate e il debutto con “L’inverno” 

Già dalla prima audizione, la sua interpretazione de La notte di Arisa è stata un momento di pura catarsi emotiva. La sua performance ha impressionato i giudici, in particolare su Ambra Angiolini, che non ha nascosto la sua commozione. 


Angelica ha attraversato il talent con esibizioni potenti e, nonostante l'eliminazione in semifinale, ha lasciato il segno con il suo primo pezzo originale, L'inverno, scritto da autori di primo piano.

 

Il significato del brano “Mattone”

L'evoluzione artistica di Angelica Bove culmina con la partecipazione al festival della nuova musica italiana: Sanremo Giovani. La sua selezione tra i 24 cantanti in gara di Sanremo Giovani è avvenuta con il brano La nostra malinconia

 

L'anno successivo, nel 2025, torna in gara con il suo nuovo e cruciale singolo: Mattone.

 

Questo brano è il suo manifesto di resilienza. Mattone è un testo profondamente autobiografico che affronta il fardello emotivo del dolore, in particolare quello causato dalla perdita di entrambi i genitori. La canzone descrive la paralisi iniziale e la successiva, lenta ricostruzione di sé.

Il testo

Dicono che per amare serve stare bene da soli

Di non accontentarsi pur di rimanere insieme da fuori

Noi ci somigliamo come i cani coi padroni

Ma non ci capiamo come figli e genitori

Mi prendo un altro po’

Troppe informazioni che mi confondono

 

Quanta pioggia ancora cadrà

Per un po' di pace in queste giornate

So che prima o poi passerà

L'ha detto il dottore che mi devo abituare

A stare male in modo normale

Come tutte le altre persone

A stare malе in modo normale

Come tutti gli altri

E ritornare a vivеre

 

Dicono che per odiare serve litigare

Servono parole dette bene

Io che mi ritrovo sempre a dire cattiverie

Fino a tre non riesco mai a contare

Perdo la pazienza come perdo le occasioni

Sono treni così lontani

Aspetto ancora un po'

Troppe direzioni possibili

Quanta pioggia ancora cadrà

Per un po' di pace in queste giornate

So che prima o poi passerà

L'ha detto il dottore che mi devo abituare

A stare male in modo normale

Come tutte le altre persone

A stare male in modo normale

Come tutti gli altri

E ritornare a vivere

 

Dicono che porto un peso

Che per me è un mattone

Ma un mattone serve a costruire

@angelicabovee

♬ suono originale - Angelica Bove

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