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Flavia di “Amici 25”: il testo dell’inedito "Qualcosa di grande"

Redazione 105

L'inedito “Qualcosa di grande” di Flavia ad “Amici 25” ha conquistato tutti: testo e significato

Flavia Buoncristiani ha presentato il suo inedito Qualcosa di Grande durante il pomeridiano e, nonostante sia uscito sulle piattaforme il 28 novembre insieme agli altri brani, ha già ottenuto un immediato successo radiofonico.

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Il brano si è classificato al secondo posto in classifica della gara inediti dopo Riccardo Stimolo.

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Il significato di “Qualcosa di grande”

Qualcosa di Grande unisce due persone opposte e diverse, proprio come i pianeti "Venere e Marte", legate insieme da un sentimento fortissimo. 

Flavia si descrive divisa, alternando i sogni e l’animo sognatore, ai dubbi e alla paura di sbagliare, mentre cerca la sua strada. Questa ricerca interiore incontra e si lega a un'altra persona totalmente differente.  

Nonostante le difficoltà, le differenze e le direzioni diverse, ciò che li lega supera ogni ostacolo e paura. È un legame indissolubile, capace di tenere insieme questi due opposti grazie a un vero e proprio Qualcosa di Grande.

 Il testo 

Cerco l’errore in un ritratto

Adoro la pioggia di luglio

E tengo il sole nell’armadio

Anche se non so cosa voglio

 

Odio la luce e il buio

Freme la voglia di imparare

Senza mai sbagliare nulla

Ma come si fa

L’attenzione resta ferma

Ad aspettare una risposta

Che non sentirà

 

Sono fatta così

E che sia un bene o un male

Non fa niente

Cambierò il prossimo lunedì

Ma allora cosa ci importa

Se il cielo è così distante

Se il mondo gira e rigira

Si ferma e decide

Per me cosa è importante

Ci stupirà questa volta

Che siamo Venere e Marte

Come due opposti lontani

Tra loro legati

Da qualcosa di più

Qualcosa di grande

 

Lui nasceva già distratto

Sotto il segno dell’acquario

Ma non sa nuotare

Era un tipo un po’ sbadato

Ma credeva nella vita

Come un sognatore

Si sedeva sulla luna

Come un pescatore

E non aveva mai timore

Di esser troppo vecchio

E parlava con lo specchio

pregandolo di non dirgli la verità

 

Ma allora cosa ci importa

Se il cielo è così distante

Se il mondo gira e rigira

Si ferma e decide

Per me cosa è importante

Ci stupirà questa volta

Che siamo Venere e Marte

Come due opposti lontani

Tra loro legati

Da qualcosa di più

 

Qualcosa di grande

E camminare tra le foglie

Di un autunno ladro

Che ci ha già portato via

Quel pizzico d’estate

Tra la voglia di andare via

E quella di rimanere

Tra una stupida follia

E le 3000 risate

Ci sarà sempre un motivo

Per lasciarci stare

Ma non basterà

No, non basterà

Ma allora cosa ci importa

Se siamo Venere e Marte

Come due opposti lontani

Tra loro legati

Da qualcosa di più

Qualcosa di grande

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