Tutto News
10 Dicembre 2025
Redazione 105
La Thismia selangorensis, soprannominata La Lanterna delle Fate, sta diventando famosa per la sua rarità e delicatezza. Questa pianta quasi invisibile non è stata scoperta in una giungla remota, ma documentata nel 2023 dal naturalista Tan Gim Siew in un parco forestale vicino a Kuala Lumpur.
La piccola meraviglia botanica, chiamata “lanterna fatata” per la sua forma, era nascosta a pochi metri da un sentiero battuto nel Taman Eko Rimba Sungai Chongkak, un parco noto per le gite fuori porta.
Come ha sottolineato la ricercatrice Siti-Munirah Mat Yunoh del Forest Research Institute Malaysia: "Le scoperte scientifiche significative non si limitano alle giungle remote" perché anche gli angoli più frequentati possono custodire segreti botanici.
Appartenente al genere Thismia, noto per circa 120 specie prive di clorofilla, questa pianta non è verde e non usa la fotosintesi. Le sue radici si collegano a filamenti di funghi sotterranei, dai quali assorbono i nutrienti che il fungo ricava dalla lettiera di foglie in decomposizione.
Senza clorofilla, la pianta appare in delicate tonalità di pesca e rosa, mimetizzandosi perfettamente nel terreno umido della foresta.
Siew l’ha descritta alta circa 10 centimetri, con un fiore color pesca che, una volta maturo, forma una struttura a ombrello chiamata mitra.
Dopo il ritrovamento iniziale, il naturalista Siew ha stimato la presenza di meno di 20 esemplari. Per questo, la Lanterna delle Fate è stata subito classificata come “in pericolo critico” dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).
Lo studio completo, pubblicato su PhytoKeys, lancia un allarme: la sopravvivenza di questa minuscola e vulnerabile specie dipende interamente dalla gestione del suo habitat, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza turistica del parco.