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1126 chilometri in skateboard in un video eccezionale

Da San Francisco a Tijuana: l’avventura del giovane Clay Shnak regala le emozioni di un viaggio non convenzionale e di paesaggi strepitosi

Clay Shank

13 Marzo 2015

Settecento miglia, millecentoventisei chilometri. Da San Franciso a Tijuana sopravvivendo con burro d’arachidi, pane, tonno in scatola e percorrendo tutta questa distanza su quattro ruote non proprio ordinarie: quelle dello skateboard. È questa l’avventura di Clay Shank, nuovo idolo statunitense, che ha dell’incredibile ma è stata portata a termine con successo.

Jankem magazine ha intervistato lo skateboarder, che ha dormito a terra, ha affrontato la neve e il clima desertico, ha parlato con moltissime persone durante il viaggio e ha ripreso il tutto per produrre il suo documentario. “700 Miles”, che mostra gli scorci più belli della California e un modo di viaggiare che si discosta completamente dal moderno uso dell’auto, per immergersi completamente nel paesaggio.

Sei settimane (agosto, settembre e ottobre) su uno skateboard portando con sé il minimo indispensabile e la videocamera, lo tavola come cuscino per dormire di notte, le scarpe da tennis distrutte e la convinzione che “le sfide della vita sono più difficili rispetto a quella di raggiungere un punto B da un punto A con lo skateboard”.

Il suo scopo? Mettersi alla prova per ricordarci di ritrovare il contatto con l’essenziale e tornare poi con una nuova prospettiva alla vita di sempre. Ecco il video che mostra parte della sua avventura: i paesaggi che vedrete sono spettacolari.

 

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