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29 Aprile 2015
L’evoluzione del selfie era inizialmente rappresentata dallo speciale bastone che forniva supporto al telefono e consentiva di scattare a distanza, riprendendosi da qualsiasi angolazione e sfidando i limiti del braccio umano.
Parecchie persone lo hanno trovato immediatamente comodo e geniale, molti invece lo hanno definito utile soltanto ad alimentare l’auto esibizionismo di massa. Vedere qualcuno fotografarsi da solo con l’ausilio di un bastone di certo non è il massimo della condivisione, anzi trasmette un senso di solitudine.
Ecco perché una coppia di designer ha pensato di risolvere questo problema creandone uno a forma di mano, per sentirsi in compagnia. Chiamato Selfie Arm, braccio da selfie, è ancora un prototipo, ma sarà presto prodotto.
Il problema (oltre al colorito da zombie del braccio artificiale), è che non deve essere per nulla divertente vedere qualcuno utilizzarlo: l’effetto, a giudicare dalle immagini, dà piuttosto l’idea di una persona… disperata. Eccole qui, per farsi un’opinione da sé.
Immagini Via