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21 Luglio 2015
Come è evidente ai più la tecnologia ha modificato le nostre abitudini e i nostri stili di vita. L'oggetto che ha cambiato di più il nostro vivere quotidiano è sicuramente lo smartphone.
Ormai non possiamo più fare a mano di questo "aggeggio" e soprattutto con con lo smartphone si può fare quasi tutto: da fotografare, a filmare, a registrare fino a prendere appunti e a orientarci in mezzo al nulla. Non c'è più quasi nulla che non si possa fare con lo smartphone.
Non è sempre stato così. Fino a pochi anni fa, per esempio, per prendere gli appunti si usavano oggetti "strani e bizzarri" come le matite e le penne e scriveva su fogli di carta...altro che il messaggio vocale su Whatsapp.
Buzzfeed ha ripensato in maniera nostalgica ad alcune di quelle azioni che eravamo soliti compiere prima dell'avvento dello smartphone... che ha certamente semplificato la nostra vita ma l'ha resa un po' meno avvincente. Ecco alcuni esempi.
Si andava ai concerti con un'unica intenzione: ascoltare il nostro cantante preferito e goderci la sua musica! Non c'era nessuna altra motivazione come per esempio filmare o fotografare l'evento.
Gli appunti si scrivevano con biro e penne su agende e fogli di carta
Le playlist erano registrate su cassette da 46, 60 e 90 minuti. Chi non si ricorda i pomeriggi trascorsi a registrare le canzoni preferite dalla radio?
Adesso usiamo le mappe di Google e di qualche altra applicazione. Fino a qualche anno fa dovevamo orientarci studiano i percorsi sulle cartine geografiche...o guardando le stelle.
Per vedere le fotografie della tua vacanza dovevi recarti in uno studio fotografico, consegnare il rullino fotografico e aspettare qualche giorno per goderti i tuoi scatti.
Se l'automobile si fermava in mezzo al nulla ci si metteva il cuore in pace e si aspettava l'arrivo di qualcuno o del carro attrezzi senza ingannare il tempo con passatempi come le app presenti su ogni smartphone.
Molte più persone frequentavano le biblioteche.