15 rimpianti che è meglio non avere nella vita

Pentirsi di ciò che non si è fatto: ecco una lista dei 15 rimpianti che possono attanagliare le nostre vite, per non commettere l’errore o per rimediare!

15 rimpianti che è meglio non avere nella vita

21 Settembre 2015

La tua vita sia tessuta di delusioni piuttosto che di rimpianti. Così scriveva il pittore Anselmo Bucci. Eh sì, perché spesso è meglio soffrire per qualcosa che si è fatto che per qualcosa che non abbiamo avuto il coraggio di fare o che, semplicemente, abbiamo trascurato per banale negligenza.

Ecco allora una lista che può aiutarvi a evitare che delle semplici rinunce o trascuranze diventino i rimpianti della vostra vita.

Non essere mai andato ad un concerto, del vostro idolo soprattutto!
Difficile credere che ci sia ancora qualcuno che non è mai andato ad un concerto, eppure è così. Ci sono sempre radio e cd, è vero, ma l’emozione di sentire la musica dal vivo, è unica e, se poi si tratta del nostro cantante preferito, è adrenalina pura! Prima che sia troppo tardi, correte a comprare il biglietto, se non volete privarvi di un meraviglioso indelebile ricordo!

Non aver fatto del proprio meglio nello studio
Eh sì, se avessimo dato di più a scuola avremmo saputo più cose, avuto più possibilità, vedute più ampie ma, soprattutto, avremmo avuto più stima in noi stessi. Non si stratta di quel che si studia, ma dell’impegno che ci mettiamo: dare il proprio meglio ci fa mettere in gioco, ci responsabilizza e ci dà autostima! Ecco perché per molti arriva un momento in cui pensiamo che aveva ragione la maestra agli incontri con in genitori: avremmo potuto fare di più!

Aver viaggiato poco da giovane
Esplorare il mondo, anche senza andare troppo lontano, arricchisce lo spirito e amplia le nostre vedute, oltre ad essere un’occasione per divertirsi e conoscere persone nuove. Chi non l’ha fatto da giovane vorrebbe poter tornare indietro. Che questo non sia possibile purtroppo lo sappiamo tutti, ma non è mai troppo tardi per fare le valige e partire all’avventura!

Non aver protetto la pelle dal sole
Il desiderio di una tintarella perfetta ci fa dimenticare che il sole, se da un lato abbronza, dall’altro colpisce la pelle con i raggi UV, causa di invecchiamento precoce e di tumori alla pelle. Al comparire delle prime rughe rimpiangiamo amaramente di non essere stati previdenti con una protezione solare adeguata.

Aver sottovalutato la propria bellezza
Quando vi guardate allo specchio vi vedete brutti, eppure ogni volta che rivedete vecchie fotografie che vi ritraggono pensate che prima non eravate poi tanto male, anzi! Insomma è molto comune sottovalutarsi. È quando poi la bellezza sfiorisce davvero che ci si pente di non avere apprezzato abbastanza se stessi e il proprio corpo.

Non aver espresso i propri sentimenti a chi amavamo
Anche il ripianto circa i sentimenti fa male e, forse, anche un po' di più degli altri. Esprimere le proprie emozioni a chi si ama è importantissimo non solo per chi riceve le attenzioni, ma anche e soprattutto per chi le elargisce. E qualora l’altra persona non ricambiasse o non ricambiasse più, almeno sappiamo che non è a causa del il nostro orgoglioso silenzio. Insomma esprimere le proprie emozioni gratifica il cuore e vi fa sentire con la coscienza apposto!

Non aver dato ascolto ai consigli di mamma e papà
Sentire un te l’avevo detto non piace a nessuno, eppure dentro di voi lo sapete che mamma e papà avevano ragione quando si pronunciavano su alcune cose: dal tipo che non faceva per voi, alle compagnie da evitare, alle uscite col casco sul motorino. Insomma è quando il guaio è fatto che ci si ripete da soli :”se solo avessi ascoltato mamma e papà…”

Non aver deciso con la propria testa
Sbagliare è già fastidioso, se poi lo si fa con la testa altrui è un errore che difficilmente riusciamo a perdonarci. Agite sempre con la vostra testa, se non altro chi vi deve render conto (voi stessi) è sempre pronto a darvi una spiegazione!

Aver timore di esprimere la propria opinione
Avete paura di dire cosa pensate e poi vi ritrovate con il fegato “spappolato”, per tutto il tempo passato a tacere. È solo colpa della scarsa autostima. D’ora in poi fatevi coraggio e dite la vostra: siete davvero così sicuri che quel che dite sia meno intelligente del pensiero altrui!?

Non prendersi cura della salute dei denti
Vale per tutto ciò che riguarda la nostra salute, ma per i denti un po’ di più, perché quando iniziano i dolori, si capisce che se solo fossimo stati un po’ più attenti e previdenti, (dalla pulizia costante ed accurata, alla cura di una carie sul nascere) ora non avremmo dovuto passare tanta sofferenza sulla poltrona del dentista…e svuotare così tristemente il portafogli!

Non aver fatto sport
Di sicuro la colpa è della pigrizia, ma la pigrizia è nostra e non altrui. Quando gli anni passano e sentiamo di non essere più in forma ci chiediamo se in fondo lo siamo stati mai fino in fondo. Il rimpianto di chi non pratica sport è triplice, perché l’attività migliora l’umore, la salute e la forma fisica. Ma per fortuna c’è uno sport (e anche più) per ogni età… iniziate!

Non aver passato tempo con i propri bambini
Quando erano piccoli eravate impegnati con il lavoro, la casa, le spese e, ad un tratto, li ritrovate grandi ad uscire con la loro prima cotta. Allora vi accorgete di aver goduto poco del tempo insieme ai vostri figli, che poi, alla fine, non era l’ultimo giocattolo ciò di cui avevano bisogno.

E non aver passato abbastanza tempo con i nonni
E se i genitori rimpiangono il tempo con i figli piccolini, i nipoti rimpiangono il tempo con i nonni. Se poi ci lasciano prima, il rimpianto, oltre al dolore, è più forte. Qui bisogna agire d’anticipo!

Preoccuparsi troppo e per tutto!
Un’ansia continua per qualsiasi cosa! È l’atteggiamento di chi si preoccupa per tutto, dal risotto venuto male al giudizio di chi, poi, nella vostra vita non conta neppure molto.

Quando si matura e si mettono sulla bilancia problemi e preoccupazioni si capisce che forse ci siamo affannati un po’ troppo per tutto. Un po’ più di leggerezza non guasta!

Preoccuparsi troppo per gli altri… e poco di se stessi
Questo è il rimpianto dei più buoni, preoccuparsi troppo di non ledere la sensibilità o l’interesse altrui, sempre però a discapito della propria felicità. Quando poi ci si ritrova insoddisfatti e notiamo che gli altri poi tanto non si sono preoccupati di noi, capiamo che forse avremmo dovuto pensare un po’ di più a noi stessi.

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