22 Gennaio 2016
Questa notizia provocherà una notevole levata di scudi, soprattutto da parte del gentil sesso, ma pare proprio che la gente la pensi così: il tradimento dell’uomo è giustificabile, mentre quello della donna no. E non solo…
Per lo meno questo è quanto ha evidenziato un sondaggio effettuato dell’Eurodap, l’associazione europea per il disturbo da attacchi di panico, condotto su 1200 persone tra i 18 e i 60 anni e riguardante giudizi e pregiudizi sulle differenze di genere.
Ma cosa è emerso nel dettaglio da questa indagine?
Lo scenario è sconfortante.
Il 60% degli intervistati è convinto che la donna sia da ammirare maggiormente se risulta attenta alle necessità del suo compagno; la stessa percentuale ritiene che gli uomini siano dei leader e comunque più bravi delle donne.
Ma andiamo avanti.
Le percentuali più alte a favore maschile si sono registrate su un tema particolarmente scottante: il tradimento. Il 70% è infatti convinto che il tradimento dell’uomo sia perdonabile, addirittura giustificabile, mentre quello della donna no.
C’è da dire che le donne ci mettono del loro: il 60% ha affermato di accontentare il proprio compagno se questi gli chiede di non uscire con le sue amiche.
Ragazzi… davvero, ma neanche nel Medioevo!
Paola Vinciguerra, presidente dell’Eurodap e psicoterapeuta, legge così questi dati: «Indicano una forte componente culturale in cui, in modo trasversale in diverse fasce d’età, si manifesta la differenza dei comportamenti “permessi” tra uomo e donna. Differenze che incidono nella relazione di scambio e che portano spesso a conflitti, senso di oppressione e delusioni».
E voi che ne pensate? Siamo davvero ancora così retrogradi nella parità dei sessi?