26 Gennaio 2016
Tutti noi abbiamo il nostro canone di bellezza che ci fa apprezzare maggiormente un corpo piuttosto che un altro. Questo può variare da tanti fattori: culturali, sociali, geografici, cronologici.
Ora, però, è intervenuta addirittura la Scienza, per dirci, secondo i suoi criteri, come dovrebbe essere un corpo perfetto.
La contemporaneità (specifichiamo, soprattutto nel cosiddetto Occidente) ci ha abituati ad associare l’avvenenza a un corpo magro, giovane e tonico. E diciamocela tutta, i media hanno giocato e svolgono tuttora un ruolo cardine nell’adeguamento della società al gusto estetico.
In realtà, per la Scienza appunto, la bellezza non sarebbe tanto una questione di chili in più o in meno, quanto di proporzioni.
Secondo le ricerche effettuate, le statistiche, le interviste a campioni di uomini, chi si avvicina maggiormente a un ideale di donna sexy e attraente è la modella Kelly Brook.
Kelly non è la donna acciuga che siamo abituati a vedere sulle passerelle e se solo fate una rapida ricerca su Google vedrete in quanti l’accusano di essere grassa. Per noi è semplicemente bellissima.
Le sue immagini parlano di una ragazza che sprizza salute da tutti i porti, morbida, con le curve al posto giusto, sicuramente non anoressica ma neppure grassa. Semplicemente giusta nelle proporzioni adatte al suo fisico, dalla testa ai piedi.
Accogliamo per una volta questi suggerimenti dati dalla Scienza come un momento di riflessione sugli stereotipi con i quali siamo costantemente bombardati dai media.
Non è vero che esiste il corpo perfetto.
La stessa Kelly Brook è “perfetta” come lo sono tante altre ragazze fortunatamente sane e con un equilibrato rapporto con il proprio corpo. Corpo che per essere bello deve soprattutto essere sano: se chi è naturalmente magro, lo è di costituzione e sta bene così, tanto meglio. Ma la cosa peggiore da fare è cercare di raggiungere “ideali” sbagliati perché inadatti al proprio fisico.
La cosa migliore che possiamo fare è accettarci, difetti compresi, e smettere di far del male alla nostra salute castrando la nostra vita con diete folli che sono capaci solo di farci del male.
Viva quindi le curve di chi è nato con le curve e viva le gambe perfette di chi è nato senza cellulite. E soprattutto viva la salute e le giuste proporzioni.