10 falsi miti sull'orgasmo femminile

Qual è uno dei più grandi misteri femminili ancora irrisolti?

L’orgasmo, ovviamente.

Proprio questa sua difficile interpretazione ha fatto sì che nascessero un gran numero di leggende metropolitane a riguardo.

Eccone 10, riportati da faredelbene.net:

1.      Un rapporto deve concludersi con l’orgasmo. Non necessariamente: le donne che raggiungono l’orgasmo con la penetrazione sono solo il 30%, le restati necessitano della stimolazione del clitoride.

2.      Una posizione vale l’altra. Falso: le posizioni in cui lei è sopra sono le migliori per la donna. In questo modo otterrà una stimolazione maggiore e potrà regolare il ritmo.

3.      Facile raggiungere l’orgasmo! Assolutamente no. Alla maggior parte delle donne servono in media 20 minuti (compresi i preliminari) per raggiungere le vette del piacere.

4.      Il vibratore può sostituire l’uomo. Nessun sex-toy potrà mai sostituirsi a una persona in carne e ossa.

5.      Non amano le sveltine. Non per forza: la donna forse non raggiungerà l’orgasmo, ma sicuramente può essere un modo eccitante per scaldare l’atmosfera.

6.      Il preservativo complica le cose e ritarda l’orgasmo. Magari un tempo, oggi i preservativi sono molti più sottili e non creano questi disagi.

7.      Se una donna finge si capisce. Non sempre: molte donne sono abilissime a fingere. Resta il problema di fondo: perché lo si fa?

8.      Gli piace solo il sesso romantico. Spesso è vero, ma le donne amano anche il sesso passionale e più “aggressivo”.

9.      Avere orgasmi multipli è una passeggiata. La donna non necessita – al contrario dell’uomo – di un periodo refrattario, ma per poter godere di orgasmi multipli c’è bisogno di tanta passione e intesa.

10.  Lo scopo del sesso è l’orgasmo. Ogni rapporto è a sé. Può risultare un’esperienza estremamente piacevole anche senza il raggiungimento dell’orgasmo.